Il sindaco Bellelli ’battezza’ la Pallamano Carpi

Presentazione ufficiale in Comune ieri per la Pallamano Carpi, accolta a sorpresa a Palazzo Scacchetti dalla… Supercoppa vinta dall’allora Terraquilia Carpi (poi scomparsa nel 2019) nella finale a settembre 2014 sul campo del Fasano. Un omaggio da parte del sindaco Alberto Bellelli che assieme all’assessore allo sport Andrea Artioli ha salutato squadra e dirigenza bianconera (in foto). "La Supercoppa la custodisco gelosamente da 9 anni nel mio ufficio – ha rivelato Bellelli – e spero che sia di buon auspicio per la stagione. A Carpi c’è una cultura profonda della pallamano che nasce dagli anni ‘70 e voglio dire grazie alla società per il lustro che ci dà portando in giro per l’Italia il nome di Carpi".

Grande tifoso da sempre della pallamano carpigiana è l’assessore Artioli, che ha anche svelato come la società sarà fra le 5 società che utilizzeranno la nuova palestra pronta da 2026 nella zona dell’ex piscina. "Come sapete – ha spiegato – Carpi ha vinto un bando per la nuova palestra da 1000 posti. Sarà una sorta di nuovo palazzetto che dal 2026 potrà ospitare 5 società e che finalmente darà il lustro che merita anche la nostra squadra di pallamano. Il mio auspicio è che posa presto nascere anche una squadra femminile a Carpi". Al sindaco la società ha regalato una maglia autografata da tutti i giocatori. "Il legame con la città è forte – le parole della presidentessa Fania Ferrari – e tante nostre forze vanno sul settore giovanile, siamo nelle scuole primarie e secondarie fra Carpi e Campogalliano e vorremo presto aprire sinergie con altri enti e società del territorio". Per coach Davide Serafini la presentazione è stata un momento speciale.

"È la mia undicesima stagione a Carpi da allenatore – ha rivelato - e mi sento a casa. Nel 2019 abbiami cominciato con un nocciolo duro di 2003 e 2004 che ora hanno maturato esperienza. Il campionato? La gara con Fasano ci ha dato buone indicazioni – conclude – ma sarà un girone di andata complicato, credo e spero che nel ritorno la squadra possa tirare fuori gli artigli per mantenere questa categoria con meno sofferenza possibile".

Davide Setti