In arrivo il verdetto sul debito. La Fermana alle prese con i conti

Quei due milioni e mezzo sono un peso enorme che non permette ai gialloblù di fare programmazione per il futuro

19 maggio 2024
In arrivo il verdetto sul debito. La Fermana alle prese con i conti

In arrivo il verdetto sul debito. La Fermana alle prese con i conti

La fase clou per il futuro della Fermana sta arrivando. Dopo settimane e settimane di attesa silenziosa (e snervante), quella che partirà da lunedì 20 sarà la settimana decisiva per capire cosa succederà al club. Infatti, come detto e ridetto negli scorsi giorni, arriverà il verdetto definitivo da Inps e Agenzia delle Entrate sulla ristrutturazione del debito. Quei due milioni e mezzo a oggi ancora tutti sul groppone del club sono un peso enorme che non permette ai gialloblù di fare un minimo di programmazione per il futuro. Persino la categoria è incerta e dipenderà tutto dal parere degli enti preposti. Se sarà positivo, il monte debitorio dovrebbe passare dai due milioni e mezzo di oggi a 700mila euro. Una cifra che comunque rimane importante ma molto più gestibile. Da capire se sarà possibile rateizzare il pagamento o bisognerà pagare tutto subito. Lo stralcio del debito è fondamentale anche perché la famiglia Simoni, non appena sistemate le varie questioni e aver risanato il più possibile il club, dovrà vendere la Fermana. I possessori del 100% delle quote hanno fatto intendere e sapere che non hanno la forza economica per sostenere un altro anno il club.

Resta da capire se lasceranno dopo aver iscritto la squadra in Serie D, o se lasceranno il compito agli eventuali successori. Ecco che la ristrutturazione del debito è fondamentale per i possibili acquirenti. Trovare qualcuno che prenda la società con un debito di due milioni e mezzo è praticamente impossibile. Al momento l’unica cordata all’orizzonte è quella rappresentata dal dott. Alessandro Ciucani con i vari Scheggia e Rastelli all’interno. Incontri con amministrazione comunale e tifosi, ma al momento non può essere altro che un sondaggio e la volontà sembra quella di ripartire a prescindere dall’Eccellenza. Facile pensare però che altre parti interessate all’acquisizione della Fermana al momento rimangono nascoste nell’ombra per aspettare che le questioni fiscali facciano il proprio corso. Un discorso scollegato da tutto rimane quello del pagamento degli stipendi dei contratti federali di giocatori e staff tecnico, che dovranno essere pagati per forza. Serviranno circa 300mila euro per chiudere la stagione anche sul livello finanziario. La Fermana ha tempo fino all’iscrizione della squadra al prossimo campionato di Serie D per pagare le mensilità di marzo, aprile e maggio. Mentre per quella di giugno si potrà aspettare fino ad agosto. Tutte tempistiche che a causa della retrocessione sono slittate. Se la stagione per la prima squadra è finita lo scorso 28 aprile, non lo è per la Primavera, impegnata nel consueto Memorial Carlini-Orselli. La Squadra, non più allenata da Massimo Silva ma guidata da Luca Pavoni, ha vinto nella gara d’esordio per 3-2 contro la Real Elpidiense: doppietta per Francesco Ricci e gol per Aiman Ouardi.

Filippo Rocchi

Continua a leggere tutte le notizie di sport su