Indiani-Arezzo, sono ore decisive . Faccia a faccia con Cutolo: gli scenari

Il tecnico vorrebbe proseguire perchè qui si trova bene e lo stimola alzare l’asticella con un gruppo che ha forgiato. I dubbi del club

di AREZZO -
20 maggio 2024
Indiani-Arezzo, sono ore decisive . Faccia a faccia con Cutolo: gli scenari

Indiani-Arezzo, sono ore decisive . Faccia a faccia con Cutolo: gli scenari

di Andrea Lorentini

Ancora 24 ore e sapremo se Paolo Indiani sarà l’allenatore dell’ anche nella prossima stagione, al di là del contratto che lo lega al Cavallino fino al giugno 2025. L’incontro decisivo tra il tecnico di Certaldo e il direttore sportivo Nello Cutolo è in agenda tra oggi e domani. Dopo un primo faccia a faccia, interlocutorio, della scorsa settimana, le parti si sono prese qualche giorno (weekend compreso) per riflettere e aggiornarsi. Il primo nodo sta, dunque, per sciogliersi: avanti insieme oppure divorzio. In caso di quest’ultima opzione ci sarebbe sa capire se consensuale o meno.

Nelle due settimane che sono seguite all’eliminazione dai playoff la priorità per la società è stata quella di capire se ci fossero i margini per trovare la quadra con l’allenatore che ha guidato la squadra al ritorno in C e poi alla qualificazione playoff in Lega Pro. Indiani stesso vorrebbe proseguire perchè qua si trova bene e lo stimola alzare l’asticella con un gruppo che ha forgiato e contributo a far crescere, soprattutto in riferimento ai tanti giovani. Allo stesso tempo vuole sentire attorno a sè una piena fiducia per evitare che la panchina possa scricchiolare alle prime difficoltà. Il contratto in essere non è un dettaglio anche per una questione economica.

Ad oggi le percentuali che possa rimanere sono al 50%.

Sarà l’incontro dei prossimi giorni a far pendere in maniera definitiva la bilancia da una parte o dall’altra. Al di là dei nomi circolati nei giorni scorsi, Cutolo una vera e propria trattativa con un altro allenatore non l’ha ancora intavolata proprio perchè l’epilogo con Indiani è tutt’altro che scontato. E’ esperto, conosce la rosa ma va accettato così com’è più che gestito. E per fare questo serve la certezza profonda che sia l’uomo giusto al posto giusto.

Non sempre in società hanno preso di buon grado le scelte del tecnico e adesso il ds dovrà decidere se privilegiare la continuità, mettendo in conto qualche frizione durante la stagione, oppure dare un taglio netto con il passato e ricominciare da qualcun altro.

Certamente abboccamenti e sondaggi con altri allenatori sono stati fatti e la prima alternativa resta sempre Fabio Caserta che però ha un ingaggio molto alto e in questo momento preferirebbe aspettare una proposta dalla serie B per rilanciarci tra i cadetti dopo l’esperienza negativa di Cosenza nell’ultima stagione. In carriera vanta due promozioni in B con Perugia e Juve Stabia e rappresenterebbe, senza dubbio, un profilo garanzia di ambizioni d’alta classifica.

Sembra, invece, perdere quota la pista che porta ad Alessandro Dal Canto. Vero che l’amicizia tra il tecnico veneto e il direttore sportivo amaranto è solida e di lunga data, ma da quanto filtra da viale Gramsci non sarebbe più tra i profili in cima alla lista.

Quella che si apre oggi sembra, dunque, poter essere davvero la settimana chiave per conoscere il futuro di Indiani e di conseguenza quello legato alla panchina amaranto. Una volta sistemata la questione allenatore potrà entrare nel vivo anche il mercato.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su