Interviste: parla Hagbe. "Nervi saldi nelle difficoltà. Alla fine dato il colpo di grazia»

Alfred Hagbe, classe 2004, non ha vestito la maglia titolare ma, a venti minuti dall'ingresso in campo, ha conquistato il rigore che ha portato i tre punti. Ringrazia i tifosi, i genitori, gli amici e i compagni di squadra. Obiettivo personale: il primo gol in bianconero.

24 dicembre 2023

Non ha vestito la maglia titolare, stavolta, Alfred Hagbe (nella foto), ma a neanche venti minuti dall’ingresso in campo, ha conquistato il rigore valso i tre punti. "E’ stata una partita tostissima – ha commentato il centrocampista –, per essere partiti in svantaggio, ma anche e soprattutto a livello agonistico, con un sacco di interventi e anche tante ammonizioni che hanno scaldato il clima. Siamo stati bravi a tenere i nervi saldi e negli ultimi minuti abbiamo dato agli avversari il colpo di grazia: sullo scarico di Galligani mi sono fatto trovare pronto, c’è stato un contatto e l’arbitro ha fischiato. Sono contento che ‘Gallo’ lo abbia trasformato". "Sì, a rigore conquistato sono corso subito dai tifosi – ha aggiunto – perché percepisco la loro vicinanza, mi danno carica e adrenalina, mi hanno incitato anche durante il riscaldamento. Li ringrazio. E, per essere qua, ringrazio anche i miei genitori, che mi hanno insegnato l’educazione e la perseveranza e mi sono sempre stati accanto, ai miei amici che guardano tutte le partite e mi danno grande supporto. E ovviamente ai miei compagni di squadra: se sto riuscendo a emergere è merito loro. Ai ragazzi più giovani che stanno trovando poco spazio dico invece di non mollare mai: nel nostro gruppo c’è fratellanza, tutti ci sosteniamo e chi non è in campo è felice per chi c’è. I periodi bui ci sono per tutti, ma il duro lavoro alla fine ripaga". Una crescita strepitosa, quella di Alfred, classe 2004. "Mister Gill mi dice sempre di non considerarmi inferiore – ha sottolineato il bianconero –, ché altrimenti non sarei in prima squadra. Sono uno che si mette sempre in discussione, per migliorare, il mister è molto perseverante negli errori, dai compagni cerco sempre di trarre il buono". L’obiettivo personale è trovare il primo gol in bianconero. "Ci sto lavorando – ha sorriso –, sto cercando di propormi sempre di più in avanti. Sento che sta per arrivare… Ma non me la voglio ‘gufare’… Sull’esultanza ce ne ho già qualcuna pronta…".

Angela Gorellini

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