Ippica. Beniamino si prende il Gp d’Italia. Ma Zeta Penny è una sorpresa
Beniamino vince il Gran Premio d’Italia dell’Anglo-Arabo a Firenze, battendo Zeta Penny in una gara spettacolare. Il Team Azteni conquista le prime tre posizioni.
A denti stretti Beniamino piega Zeta Penny nel Gran Premio d’Italia dell’Anglo-Arabo (montepremi euro 22.000). Spettacolare Tris sui 2200 metri di pista grande al Visarno ‘Cesare Meli’ di Firenze. In pista i migliori tredici cavalli anglo arabi di 4 anni ed oltre. Beniamino, reduce da 16 vittorie e 4 piazzamenti in 22 uscite, su pista pesante era costretto a dare il meglio di sè, con in sella Maikol Arras, per battere la 9 anni Zeta Penny. Quest’ultima è un’autentica campionessa della razza, ben interpretata da Mariolino Sanna, leader dei fantini di Firenze nell’anno corrente. Il dominio del Team Azteni veniva così espresso pienamente grazie ai suoi tre allievi, che si aggiudicano le prime tre posizioni.
Al via l’intraprendente 5 anni Didomodossola, con Del Fabbro, si portava all’avanguardia tallonato da Zeta Penny, Anubi da Clodia e Beniamino, conducendo per buona parte del percorso. All’ingresso della retta d’arrivo Zeta Penny si avvantaggia, per poi venire battuta in 2.30.2 dal colpo di reni finale del favorito Beniamino, ma il distacco era di solo metà lunghezza. La cresciuta Borreale, con l’esperto Germano Marcelli, coglieva il terzo posto precedendo Heure d’Hiver e Cuore Impavido. Quota vincente di euro 1,58 del forte figlio di Desert Prince e Murra di Gallura. Questa riuscitissima competizione fiorentina, imperniata sui cavalli anglo arabi, ha sviluppato un notevole movimento di gioco, che per il 70 per cento è affluito sulle piattaforme Internet e per il 30 sul totalizzatore nazionale.
F. Que.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su