La Civitanovese dà l’assalto alla D. L’esperto Visciano indica la strada:: "Subito all’attacco della Jesina»

La Civitanovese si gioca la promozione in Serie D contro la Jesina. Montefano spera di evitarlo spareggio. Tensione e attesa in città per la decisiva partita.

28 aprile 2024
L’esperto Visciano indica la strada:: "Subito all’attacco della Jesina"

L’esperto Visciano indica la strada:: "Subito all’attacco della Jesina"

È l’ora della verità. Alle 16.30 odierne, la capolista Civitanovese è chiamata al verdetto finale, l’ultima giornata di campionato in cui si deciderà se sarà promossa in Serie D. I rossoblù di Sante Alfonsi, primi della classe a quota 56 punti, se la vedranno al Polisportivo con la Jesina, quintultima in graduatoria con 28 punti. Non dovrebbero esserci problemi di infermeria in casa rossoblù, con il centrocampista Jacopo Domizi che ha accusato una lieve influenza venerdì, ma dallo staff assicurano che oggi sarà in campo. "Come sappiamo, non ci regaleranno nulla – dice il vicecapitano Ivan Visciano –, ma a prescindere da questo, penso che nel calcio chiunque si giocherebbe la partita di fronte ad una cornice di pubblico così bella". In contemporanea, la seconda Montefano, a 2 lunghezze dai rivieraschi, sarà ospite dell’Urbania: in caso di arrivo a pari punti tra rossoblù e viola, si dovrà disputare uno spareggio. "Dobbiamo scendere in campo concentrati – aggiunge – e fare quello che abbiamo fatto ultimamente". I leoncelli inseguono la speranza, seppur remota, di salvarsi direttamente evitando i playout: devono ottenere i tre punti a Civitanova e sperare che nessuna formazione tra Monturano e Azzurra Colli, impegnate rispettivamente contro Maceratese e Castelfidardo, faccia lo stesso. Il team di Strappini non vince dal 14 gennaio, nella sfida all’Azzurra Colli, mentre quello del patron Profili è reduce da un importante tris di successi, in ultimo lo 0-3 sul Monturano Campiglione. "Anche contro gli uomini di Cuccù – spiega Visciano – sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, quindi siamo scesi in campo subito aggressivi. L’approccio dovrà essere lo stesso". Sono numeri molto differenti tra le squadre: la Civitanovese ha una differenza reti di 19, con 34 gol fatti e 15 subiti, la Jesina registra invece un -19, a fronte di 19 realizzazioni e 38 marcature incassate. Ma per la formazione di casa, non è certo un confronto da sottovalutare, considerando che all’andata furono i biancorossi a vincere, in un match dalle tante polemiche per via dell’arbitraggio. Intanto, la città freme per la partita. Gli Ultras di "Piazza Conchiglia" raggiungeranno in corteo il settore nord, in gradinata sud, invece, i ‘Soli contri tutti’ tramite passaparola invitano a ritrovarsi già prima del fischio d’inizio per allestire la coreografia. Oggi i botteghini saranno regolarmente aperti dalle 15. L’ingresso sugli spalti, non appena sarà dato l’ok dalle forze dell’ordine, tuttavia la sensazione è che si potrà entrare già molto prima per smaltire meglio le lunghe file agli ingressi.

Francesco Rossetti

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