La Giana tira ancora il freno. L’Arzignano è letale

I biancoazzurri di mister Chiappella non sfruttano il fattore campo. Troppi alti e bassi, difficoltà nell’andare in gol e la classifica preoccupa .

1 ottobre 2023
La Giana tira ancora il freno. L’Arzignano è letale

La Giana tira ancora il freno. L’Arzignano è letale

GORGONZOLA (Milano)

Contro l’Arzignano Valchiampo la Giana Erminio cade di misura e deve ancora rinviare l’appuntamento con la prima vittoria in questo campionato di serie C tra le mura amiche dello stadio Città di Gorgonzola.

I biancoazzurri partono subito forte e al quarto d’ora vanno vicino alla rete del vantaggio quando il centro di Lamesta è indirizzato di testa da Fall ma Boseggia risponde con riflessi felini, sventando la prima seria minaccia della partita.

Gara che poi rimane bloccata con le due contendenti guardinghe e attente a non commettere passi falsi che possano pregiudicare l’esito della gara, piuttosto che osare offensivamente e si comincia a presumere che solo il guizzo di una giocata individuale potrà riuscire a rompere il ghiaccio. Alla mezzora è invece chiamato in causa Zacchi che deve intervenire sulla conclusione di Parigi riuscito a penetrare caparbiamente in area palla al piede. In seguito a questo altro sussulto i ritmi della partita tornano di nuovo a ristagnare con una squadra che aspetta il primo errore dell’altra per colpire in maniera efficace. Soltanto prima dell’intervallo si registra il diagonale a lato di un nulla della porta della Giana Erminio.

Le squadre rientrano in campo e al 2’ sono i vicentini a colpire a freddo e a passare in vantaggio gelando il Città di Gorgonzola: sinistro di Antoniazzi che carambola sul palo prima di finire alle spalle di Zacchi. Mister Chiappella cerca di correre ai ripari, attingendo dalla panchina ma la Giana Erminio che deve rimontare, stenta nella produzione offensiva. Ci prova al 15’ Fall ma senza fortuna poi Fumagalli poco dopo non inquadra lo specchio della porta di un soffio. Il forcing finale della squadra di casa non sortisce l’effetto desiderato e in questa maniera i vicentini possono festeggiare al triplice fischio la terza vittoria di fila. Luca Di Falco

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