La Pontremolese a volo D’Angelo

L’azzurro apre le danze, poi il raddoppio su penalty trasformato da Petracci. San Marco, reazione tardiva

9 ottobre 2023
La Pontremolese a volo D’Angelo

La Pontremolese a volo D’Angelo

PONTREMOLESE

2

SAN MARCO AVENZA

1

PONTREMOLESE: Cacchioli 8; Vignozzi 7, Filippi 75, Verdi 65, Miceli 7; D’Angelo 45, Bellotti 8, Bresciani 65 (34’ Gabrielli 6), D’Antongiovanni 7 (84’ Branca sv.); Simonelli 7 (78’ Agolli 6), Petracci 7 (56’ Iaropoli 6). A disp.: Razzoli, Gaddari, Menichetti, Barabino, Ghiselli. All.: Bracaloni.

SAN MARCO AVENZA: Tognoni 6; Franzoni 65, Zavatto 6, Zuccarelli 6, Lattanzi 6; Cucurnia 65, Conti 6, Aliboni 7; Pedreazzi 55 (46’ Maggiore 65), Cattani 55 (46’ Mancini 55); Donati 55 (69’ Vicari 65). A disp.: Baldini, Ratti, Raffo, Giannoccari, Dell’Amico, Cacciatori. All.: Iovinella.

Arbitro: Buchignani di Livorno.

Marcatori: 14’ D’Angelo, 49’ rig. Petracci 87’ Aliboni(espulso al 44’ D’Angelo).

PONTREMOLI – Quarto giro, secondo interno, seconda vittoria, nel segno di D’Angelo. L’azzurro segna il gol-vantaggio e nel finale del primo tempo commette un’ingenuità facendosi espellere lasciando in inferiorità numerica per 60 minuti i compagni,che hanno sofferto il ritorno dei rossoblù nell’ultimo quarto d’ora. Quindici minuti con Bellotti che si elegge a cacciatore di palloni e Cacchioli conserva, ma la vittoria premia soprattutto l’umiltà della squadra, la sua voglia di combattere. La san Marco di Alessi, che ha suggerito dalla tribuna del Lunezia, è stata colta di sorpresa dalla rete segnata da D’Angelo e quando sul 2-0 per i lunigianesi Franzoni all’86esimo ha riaperto la partita ha dato fondo ai suoi attacchi, ma ha dovuto fare i conti con una difesa che non faceva complimenti. Lorenzo Bellotti si è presentato subito, facendo intendere che avrebbe pilotato lui la sfida contro i cugini. Cacchioli, la sentinella, sarebbe balzato su tutti nel momento più delicato della partita. Un Bellotti trasformato quanto a carattere, a decisione, a continuità di azione. Minuto 14: Verdi per Miceli che perde palla, tempestivo recupero di Bresciani, l’ex Livorno dopo lo scambio con Verdi serve su di un piatto d’argento un pallone indirizzato sul secondo palo per l’inserimento di D’Angelo che controlla e appoggia alle spalle dell’incolpevole Tognoni. La reazione ospite al minuto 36’ Donati dai venticinque metri scarica un pallone rasoterra che impegna Cacchioli, bravo nello sventare in angolo. Raddoppio dei padroni di casa al 49’, Vignozzi recupera una palla sulla tre quarti la scarica a D’Antongiovanni per l’inserimento fra le linee di Petracci, sul recupero Zuccarelli aggancia da tergo Simonelli per il direttore di gara, vicinissimo all’azione non resta che decretare la massima punizione, trasformata dal cannoniere Petracci. Al 66’ D’Antongiovanni in semirovesciata dal limite impegna alla parata in due tempi Tognoni.

La squadra di casa modificatasi nel suo assetto tattico 4-4-1 soffre il preventivato. I primi segnali di risveglio dei rossoblù all’ 81esimo, Maggiore in slalom si libera di un avversario e dal limite impegna Cacchioli a un difficile intervento. L’estremo dell’Azzurra dopo due minuti respinge a pugni uniti la botta su calcio da fermo di Maggiore. Poi, sul 2 a 1, sui tiri di Aliboni mette in mostra tutta la sua bravura con due intervento salva – risultato.

Enrico Baldini

Continua a leggere tutte le notizie di sport su