L’analisi del dg Cicchi. "Civitanovese, a Castelfidardo l’approccio non è stato positivo»
La Civitanovese ottiene un punto contro il Castelfidardo, inaugurando un nuovo impianto con un sintetico di ultima generazione. Il direttore generale Cicchi è fiducioso per il salto di qualità con l'arrivo di Spagna e Strupsceki. La squadra si prepara ad affrontare il Tolentino, reduce da due vittorie consecutive.
"Un primo tempo da dimenticare, ma nel complesso è un punto guadagnato". È il pensiero di Claudio Cicchi, direttore generale della Civitanovese, dopo il pareggio dei rossoblù al Mancini di Castelfidardo. "Il risultato – afferma il dg – è sostanzialmente giusto, loro hanno disputato un bel primo tempo, partendo sparati, mentre il nostro approccio è stato un po’ a rilento. Non mi è piaciuto il modo in cui abbiamo preso il gol, c’è stata qualche manchevolezza della difesa. Nella ripresa, abbiamo iniziato molto bene con il gol di Ruggeri, grazie al cambio azzeccato dell’allenatore, poi, abbiamo assistito ad un ritorno del Castelfidardo e alla fine la partita avrebbe potuto terminare in tutti i modi". Il match ha inaugurato l’impianto, con un sintetico di ultima generazione, "ma si tratta pur sempre – spiega –, di un campo difficile e credo che pochissime squadre verranno qui a fare risultato. D’altronde, quella di Giuliodori è una formazione ben messa in campo". Ma alla fine, la Civitanovese resta prima in classifica, "centrando il decimo risultato utile consecutivo – ricorda Cicchi –, quindi il punto va visto positivamente". Quanto alle assenze, "sappiamo per noi quanto sia importante la presenza di Spagna: con lui faremo il salto di qualità. Sono fiducioso che insieme con Strupsceki sarà a disposizione domenica, contro il Tolentino". Cicchi torna poi sul capitolo mercato: "se faremo due acquisti a dicembre – aggiunge poi – è perché vogliamo difendere il primo posto".
Infine getta lo sguardo sulla prossima partita, con il team rivierasco che ospiterà i cremisi del tecnico Possanzini, reduci da due vittorie consecutive, contro Urbino e Urbania: "si sono rinforzati – conclude il dirigente rossoblù – e il nuovo allenatore ha dato un’assestata alla squadra. Adesso è una tra le rose più in forma del torneo. Abbiamo il massimo rispetto di loro".
Francesco Rossetti
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