L’analisi. ‘Lenz’ al top in difesa, ma ha segnato solo 6 gol. Davanti potrebbe affidarsi a un ex: Babbi
L’altro volto noto è il ds Sandro Cangini, due esperienze dietro la scrivania di viale Roma.
Un avversario da prendere con le molle. A frapporsi tra la squadra di mister Alessandro Miramari e le relative mire d‘alta classifica, è lo ‘scorbutico’ Lentigione che, dopo il recente blitz sul campo del San Marino (1-3), si presenta con 10 punti, in sesta posizione. La squadra emiliana, particolare da non sottovalutare, è una delle due squadre del girone D ancora imbattute. L’altra, ovviamente, è la capolista Tau Altopascio capace di incamerare 18 punti in sei partite. Pertanto sono 3 i punti di vantaggio dei biancorossi di casa sugli emiliani.
Con sole tre reti subite il Lentigione vanta anche la miglior difesa del campionato: un’ottima tenuta difensiva condivisa coi galletti insieme a Pistoiese e Piacenza. Al contrario il reparto avanzato dei gialloblù ha finora denunciato una certa difficoltà a trovare la rete avversaria con le sole 6 reti segnate. Una sterilità che risente del trasferimento nelle fila del Cittadella Vis Modena di un bomber del calibro di Alberto Formato che, con la casacca degli emiliani, aveva segnato la bellezza di 36 gol distribuiti nelle 75 partite degli ultimi due campionati.
Dietro la scrivania del Lentigione c’è un volto assai noto per gli sportivi forlivesi: il direttore sportivo Sandro Cangini, il più longevo nel Forlì, che pilotò dal campionato di Eccellenza alla serie C tra il 2009 e il 2012, più la stagione 2022/23 in serie D. Sulla panchina del Lentigione, dopo l’ottima stagione alla guida del San Marino, è arrivato mister Stefano Cassani, avvezzo al modulo 3-4-2-1: ha voluto portare con sè in Emilia i centrocampisti Enrico Sabba, a segno 8 volte anno scorso, e il 24enne Lorenzo Lombardi entrambi a segno, da ex, nella recente vittoria sul Titano. Nel reparto di mezzo arrivato anche Simone Alessandrini, prelevato dal Mezzolara con la cui casacca ha segnato anno scorso 6 gol.
Per far fronte alla partenza di Formato il diesse di Riccione ha tesserato l’ex biancorosso Lorenzo Babbi, a segno 7 volte coi galletti anno scorso, e Marco Pastore reduce da un campionato, con sei centri in serie D, diviso a metà tra Castellanzese e Arconatese.
Nella passata stagione il Lentigione ha centrato l’en plein nei faccia a faccia con il Forlì imponendosi per 2-0 nella gara d’andata e replicando il successo con l’1-3 del match di ritorno allo stadio Morgagni. A fine campionato il Lentigione centrò la qualificazione ai playoff precedendo di un punto il Forlì. Nella semifinale dei playoff il Lentigione è stato battuto 2-1 dal Ravenna.
Franco Pardolesi
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