L’anno d’oro del Real Isola. È campione dopo i rigori. Super Martini para tutto. E poi esplode la festa

Calcio Uisp, i gialloblù battono il Gavena in finale. Decisivo il penalty di Duccini

9 maggio 2024
È campione dopo i rigori. Super Martini para tutto. E poi esplode la festa

È campione dopo i rigori. Super Martini para tutto. E poi esplode la festa

GAVENA

2

REAL ISOLA

4

GAVENA: Massaini, Pucci, Tabet, Paganelli, Morelli (68’ Florez Tapia), Buzzi, Meacci, Faraoni (77’ Brillanti), Scannadinari M. (66’ Tafi), Passariello (77’ Scannadinari A.), Taddei. A disp. Pannocchia, Campanella, Costa, Bartolozzi, Moriani. All. Ceccatelli.

REAL ISOLA: Martini L., Duccini, Terreni, Volpini (59’ Guardini), Scherillo, Annicchiarico (54’ Sardelli), Sassaroli (59’ Guarino), Macaluso, Marini, Baronti (75’ Merola), Demiri (59’ Lami). A disp. Bigazzi, Lunardi, Greco, Salvadori. All. Martini F.

Arbitro: Fabbrizzi (assistenti Caparrini e Cannizzaro, quarto uomo Cocchini).

Sequenza rigori: Pucci (G) gol, Guardini (R) gol, Brillanti (G) gol, Merola (R) gol, Scannadinari A. (G) parato, Lami (R) gol, Taddei (G) parato, Duccini (R) gol.

EMPOLI – "1, 2, 3, 4" scritto sul petto e "Gli anni del grande Real", citazione dalla canzone "Gli Anni" degli 883, stampata sulla schiena. Questa la maglietta celebrativa indossata da tutti i componenti del Real Isola mentre saltellano in cerchio tenendosi per mano intorno al dischetto di centrocampo, dopo aver alzato al cielo il loro quarto trofeo di campioni Uisp dell’Empolese Valdelsa dopo quelli conquistati nel 2013, 2017 e 2019. Al termine di una partita molto equilibrata, giocata nella splendida cornice del Castellani-Computer Gross Arena di fronte a qualche centinaio di persone (tante bandierine gialloblù nel lato dell’Isola e fumogeni biancocelesti in quello cerretese), la squadra di Filippo Martini si è infatti aggiudicata la finalissima del campionato organizzato dal Comitato di via XI Febbraio. Così come lo scorso 9 febbraio, gara di ritorno della regular season del girone A dopo il 2-1 sanminiatese dell’andata, anche stavolta finisce a reti bianche con il Real Isola che ha la meglio dal dischetto.

Una finale tornata quindi ad essere decisa dagli undici metri a distanza di 9 anni dall’ultima volta (era il 2015 e la Ferruzza regolò il Lazzeretto City). A conferma del grande equilibrio di questa edizione, dove ben 5 delle 7 partite della fase finale si sono concluse ai rigori. Visto il peso della posta in palio la partita non è stata spettacolare, ma ben giocata da entrambe le squadre che, ognuna con le proprie caratteristiche, hanno cercato di superarsi a vicenda. Dopo un buon avvio del Real Isola, pericoloso con Baronti all’8’ respinge Massaini, il Gavena si è fatto più intraprendente sfiorando il vantaggio prima con Mattia Scannadinari al 15’ e poi con Pucci al 35’, bordata dalla distanza tolta da sotto l’incrocio dei pali da una grande parata di Lorenzo Martini.

Sempre su un corner a favore, però, poco prima dell’intervallo la squadra di Ceccatelli subisce un vertiginoso contropiede che per poco Demiri non concretizza. Nella ripresa si vede ancora di più il Gavena, ma dopo una grande chance mancata da Meacci, è di nuovo il Real Isola a rendersi pericoloso con due incursioni di Marini, entrambe sventate da altrettanti provvidenziali interventi difensivi di Buzzi e Paganelli. Nel finale, poi, prevale la paura di sbagliare e così ecco i penalty, dove si erge a protagonista assoluto il portiere gialloblù Martini, che respinge i tentativi di Brillanti e Taddei mentre Duccini realizza il rigore che manda in estasi tutto il ‘popolo’ di Isola.

Simone Cioni

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