L’appello di Mulinacci. "Davanti a noi club nettamente inferiori. La società agisca»
Il presidente dei Fedelissimi, Lorenzo Mulinacci, esprime preoccupazione per la situazione attuale del Siena, chiedendo azioni immediate e risultati sportivi per evitare il naufragio dei progetti della nuova proprietà.
Il presidente dei Fedelissimi, Lorenzo Mulinacci, ha fatto, nel corso di Al Club con la Robur, il punto della situazione. "Eravamo coscienti, a inizio anno, che ci fossero squadre, Livorno, Grosseto o Follonica Gavorrano, superiori a noi come budget e rosa – le sue parole –. Ma nella classifica attuale, abbiamo davanti club nettamente inferiori da questo punto di vista. La società deve agire… a lasciar perdere, non vorrei che la situazione peggiorasse... In questo momento di difficoltà mi aspetterei che la società, nelle figure dirigenziali più vicine alla squadra, parlasse… giusto che ci mettano la faccia anche loro". "Si sa che a gennaio – aggiunge Mulinacci – le operazioni di mercato sono limitate, penso che la società sarà all’opera dal prossimo anno. Ma il Siena ha una certa importanza nel panorama calcistico italiano… Abbiamo visto i progetti della nuova proprietà, ma ho già detto a Patrick Englund, in un incontro con la Curva, che il Siena in Serie D non ci può stare più di due anni. La maggior parte degli sforzi deve essere rivolta alla vittoria del campionato: se i progetti non sono suffragati dai risultati sportivi tutto il resto rischia di naufragare. L’appello a Guerri e Farina è di parlare alla città nell’immediato".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su