L’Arezzo e Indiani in fase di stallo. Caserta e Dal Canto nomi caldi

La posizione del tecnico in stand by, presto un nuovo aggiornamento. I profili nei radar della società

di AREZZO -
18 maggio 2024

di Andrea Lorentini

Paolo Indiani incontra l’, ma la conferma resta in stand by, Caserta è la prima alternativa, ma ha un costo eccessivo e sirene anche dalla serie B, mentre Dal Canto resta in corsa, nonostante qualche ruggine per il passaggio tra le fila del Siena. Nel risiko per la panchina amaranto la situazione resta fluida e apparentemente incerta quando una nuova settimana sta volgendo al termine senza, al momento, ancora nessuna comunicazione ufficiale su chi sarà l’allenatore della prossima stagione. Nel nostro borsino abbiamo inserito anche Braglia e Barilari, ma ad oggi sembrano essere i primi tre ad avere le maggiori chance.

Partendo da Indiani la conferma del tecnico di Certaldo non è ancora sicura, nonostante sia legato fino al club amaranto da un contratto in scadenza nel 2025. Il tecnico non escluderebbe la permanenza ma come è facile intuire dalle parole pronunciate nel post Alessandria, dopo l’addio di Giovannini, vorrebbe incassare una piena fiducia e poter condividere le prossime scelte di mercato. Certo, con il contratto in essere non è necessaria la classica fumata bianca ma almeno la conferma che entrambe le parti vogliono proseguire insieme sì. Se non si è arrivati ad una svolta e la situazione resta in stand by è forse perchè dall’altra parte non c’è piena convinzione nell’andare avanti insieme. Vero che i risultati sono dalla parte dell’allenatore, ma nella stanza dei bottini si stanno facendo valutazioni a 360° tenendo conto anche degli aspetti caratteriali. Toccherà al direttore sportivo Cutolo tratte le conclusioni.

Le strade a questo punto sono sono tre: la conferma, una risoluzione consensuale (come accaduto con Giovannini) o in extrema ratio l’esonero. Un’ipotesi, quest’ultima, che la dirigenza non vorrebbe prendere in considerazione perchè poi ci sarebbe da pagare comunque l’ingaggio del tecnico in attesa che poi trovi sistemazione. La questione economica non è secondaria anche perchè, se se si arrivasse al divorzio con Indiani, parte dell’ingaggio risparmiato potrebbere finire sul piatto nella trattativa con un altro profilo. E qui entra il gioco Fabio Caserta che è uno dei nomi nella lista di Cutolo in caso di cambio in panchina. Il problema è che per portarlo in amaranto potrebbe servire un extra budget sia per il curriculum che per le offerte dalla B per il tecnico. In carriera Caserta vanta due promozione in B con Juve Stabia e Perugia: sarebbe, senza dubbio, un tecnico che alzerebbe l’asticella delle ambizioni, ma tra il dire e il fare ci sono di mezzo varie questioni. Ecco perchè resta viva l’ipotesi che conduce ad un possibile ritorno di Alessandro Dal Canto. Con il Cavallino ha ottenuto un quarto posto in campionato e poi il raggiungimento della semifinale playoff, persa, contro il Pisa. E’ reduce da qualche annata non troppo positiva, l’ultima a Carrara dove è stato esonerato. Ha un ottimo rapporto con Cutolo e questo è senza dubbio un fattore che gioca a suo favore. Di contro c’è lo scarso gradimento della piazza verso un suo ritorno dopo la sua partenza e l’approdo al Siena. Sullo sfondo restano Braglia e Barilari. Il primo non ha certamente bisogno di presentazioni, però l’ sembra essere frenato dall’aspetto caratteriale. Se già Indiani viene considerato di difficile gestione, l’allenatore maremmano lo è ancora d più. Certo, le cinque promozione in B parlano per lui. L’ex tecnico del Sestri Levante rappresenterebbe, invece, una scommessa in prospettiva.

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