L’Arezzo e Kozak: da colpo di mercato a caso. Mancano i suoi gol ma il ceco resta ai box

In ritardo di condizione gli è stato preferito prima Gucci e adesso Crisafi. A oggi il 9 sembra essere l’ultima scelta di Indiani

18 ottobre 2023

di Andrea Lorentini

AREZZO

Libor Kozak adesso è, ufficialmente, un caso. La trasferta di Recanati ha certificato, se mai ce ne fosse bisogno, che il giocatore ceco è stato messo ai margini da Indiani. Bocciato una volta di più dopo le parole al vetriolo che il tecnico gli aveva riservato già nel post Lucchese. Stavolta, probabilmente, in maniera definitiva. Con la squadra sotto di due reti, l’allenatore gli ha preferito il 19enne Crisafi quando ha scelto di giocarsi il tutto per tutto inserendo un’altra punta al fianco di Gucci. Per l’ex attaccante di Lazio e Aston Villa altri 90 minuti a guardare. In campionato, solo una volta da titolare contro l’Olbia.

Per il resto qualche scampolo qua e là e tanta panchina. E così, dopo appena otto giornate, l’acquisto più roboante del mercato estivo, la punta scelta da Giovannini e Cutolo dopo un lungo casting estivo, è già ai margini del progetto Arezzo. Mettere in disparte, in maniera così netta, uno come Kozak senza concedergli nemmeno una prova d’appello e sperare che un 2004, seppur di talento e prospettiva, possa risolvere i problemi offensivi dell’Arezzo, appare pretestuoso. La bocciatura del 34enne centravanti ceco non va ricercata soltanto in una condizione fisica non ottimale. Appare poco credibile, infatti, che non sia nemmeno in grado reggere uno spezzone finale quando la sua esperienza sarebbe potuta tornare utile. Evidentemente tra allenatore e giocatore non è sbocciato il feeling tecnicotattico. Una situazione simile era accaduta lo scorso anno con Diallo. Anche con il centravanti liberiano era emersa incompatibilità tanto che il calciatore fu ceduto già a novembre al Prato. Una situazione che, a meno di colpi di scena, obbliga la dirigenza a rivedere i piani in vista del mercato di gennaio. La finestra invernale è, però, lontana e da qui ai prossimi due mesi e mezzo bisognerà trovare il modo migliore per far convivere Indiani e Kozak. Servirà la mediazione di Giovannini e buon senso nell’interesse dell’Arezzo. Intanto ieri la squadra ha ripreso la preparazione. Filtra ottimismo su Chiosa, uscito a Recanati all’intervallo. Per il centrale difensivo si tratta solo di un indurimento all’adduttore e dalla prime impressioni si sarebbe fermato in tempo. I prossimi giorni saranno importanti anche per capire le possibilità di recupero di Polvani e Castiglia, entrambi assenti nelle Marche.

Nel frattempo è iniziata la prevendita per la gara casalinga di lunedì prossimo contro la Spal. I tagliandi possono essere acquistati al Ponti New Energy Gas e Luce di via Madonna del Prato, alla Tabaccheria Veri al Bagnoro, Da Vieri Dischi in Corso Italia e alla Tabaccheria Francini in località Ponte a Chiani. La prevendita dei biglietti è attiva online sul sito Sport.Ticketone.it. La biglietteria dello Stadio Comunale sarà attiva due ore e mezzo prima dell’inizio della partita. L’Arezzo ricorda che il biglietto è nominativo e per acquistarlo è necessario presentarsi con un documento di identità valido. Il club amaranto consiglia di non aspettare l’ultimo momento per comprare il proprio tagliando evitando così lunghe code al botteghino e soprattutto una maggiorazione sul prezzo.

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