L’Arezzo stringe i tempi per Troise. Accordo in vista con l’ex Rimini

Contatti intensificati: trattativa verso la fumata bianca a stretto giro. Ha già lavorato con Pattarello e Guccione

28 maggio 2024
L’Arezzo stringe i tempi per Troise. Accordo in vista con l’ex Rimini

L’Arezzo stringe i tempi per Troise. Accordo in vista con l’ex Rimini

AREZZO

Si stringe il cerchio attorno al tema allenatore. A pochi giorni dall’inizio di giugno la margherita si sta pian piano sfogliando e il direttore Aniello Cutolo vuole accelerare per annunciare la nuova guida tecnica entro la fine di questa settimana. Ormai sono due i principali candidati per la panchina del Cavallino, a meno di eclatanti sorprese: Emanuele Troise e Fabio Caserta. L’allenatore ex Rimini sarebbe balzato in pole position negli ultimi giorni, quando ci sarebbe stato un ulteriore incontro tra le parti con reciproca soddisfazione. Per l’ex difensore, tra le altre, di Napoli e Bologna sarebbe l’occasione di ripartire subito da dove aveva lasciato, ovvero dal girone B di serie C, in una società che ha l’intenzione di migliorare il già positivo risultato della scorsa stagione. All’Arezzo, di contro, il profilo di Troise pare più congeniale, anche rispetto a quello dello stesso Caserta, nell’ottica di continuare a lavorare con gran parte dell’attuale rosa, proseguendo il percorso di crescita dei tanti giovani di proprietà. Sotto la sua ala, sulla riva dell’Adriatico, è letteralmente esploso, per esempio, Davide Lamesta, classe 2000 che in campo ha lo stesso ruolo e lo stesso piede forte di Emiliano Pattarello, che proprio Troise ha allenato nella Primavera del Bologna. Con la squadra giovanile dei felsinei, Troise ha vinto campionato e torneo di Viareggio, titoli che certificano la sua capacità di lavorare con i ragazzi e in prospettiva. Trattasi di un allenatore considerabile ancora emergente per età (classe 1979) e curriculum, visto che vanta solo tre stagioni tra i "grandi" in carriera: con Mantova in C, Cavese in D e appunto Rimini di nuovo in terza serie. Tecnico che però può far valere la voglia e la fame di dimostrare e arrivare in alto, che coincide con quella del direttore amaranto, alla prima vera esperienza da primo responsabile dell’area tecnica. Quello di Caserta, invece, è per certi versi un profilo diametralmente opposto: se l’età è simile (46 anni da compiere) il curriculum del tecnico ex Cosenza è indubbiamente più esaltante, con due campionati vinti in C con Juve Stabia e Perugia e quasi due stagioni in B a Benevento e, appunto, Cosenza.

La trattativa, però, proprio per questo motivo è più complicata: il tecnico calabrese richiede una rosa per un campionato di vertice assoluto. Inoltre, Caserta sarebbe intenzionato a rimanere in B e chiede tempo per valutare eventuali proposte dai cadetti. Tempo, però, che Cutolo non vorrebbe più attendere per far partire ufficialmente il nuovo progetto tecnico e gestionale. Ecco perché Troise, a oggi, parte dalla prima fila, con un’intesa ormai prossima alla fumata bianca già nelle prossime ore o comunque entro il prossimo fine settimana. Anche a livello tattico, peraltro, può rappresentare una scelta nel segno della continuità: il Rimini, dal suo arrivo all’ottava giornata del campionato appena concluso, ha giocato spesso con il 4-3-3 e, in alternativa, con il 4-3-1-2 con un trequartista alle spalle di due punte. In determinate gare ha impiegato anche la difesa a tre. I prossimi giorni possono davvero essere quelli decisivi per l’arrivo di chi succederà a Paolo Indiani dopo un biennio che è già storia.

Luca Amorosi

Andrea Lorentini

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