L’avversaria è allenata da Brambilla il padre dell’ex bianconero Alessio. Un gruppo di baby e un veterano in ogni reparto

La Juventus Next Gen, allenata da Massimo Brambilla, sta attraversando una stagione non soddisfacente, con 14 punti all'attivo e una sola vittoria in trasferta. Il gruppo è giovane, ma con alcune eccezioni di esperienza. Tommaso Mancini, centravanti classe 2004, potrebbe essere una buona notizia per la squadra.

2 dicembre 2023
Un gruppo di baby e un veterano in ogni reparto

Un gruppo di baby e un veterano in ogni reparto

Lo scopo delle seconde squadre è quello di far crescere i giovani e farli diventare pronti per approdare nel gruppo della formazione che milita in serie A. Questo concetto vale anche per la Juventus Next Gen che di ragazzi ne ha visti passare parecchi in questi anni, alcuni di questi oggi fanno parte del gruppo allenato da Massimiliano Allegri, vedi Fagioli e Miretti, altri invece si stanno mettendo in luce in altre squadre come Matias Soulè col Frosinone. Certo questo deve andare di pari passo coi buoni risultati in campionato, e da questo punto di vista per ora la stagione dei giovani bianconeri del Piemonte non è stata soddisfacente.

La Juventus Next Gen in questo momento coi suoi 14 punti all’attivo si trova in zona playout. Va detto che la squadra allenata da Massimo Brambilla (foto), padre di Alessio ex centrocampista del Cesena, ha due gare da recuperare quindi potrebbe risalire la china. I numeri ad ogni modo parlano chiaro: una sola vittoria in trasferta, quella con l’Ancona, solo sconfitte con le squadre di alta classifica, 13 le reti realizzate contro le 16 subite, 10 delle quali in trasferta. Brambilla predilige adottare la difesa a tre con un centrocampo con cinque elementi e due attaccanti puri. Il gruppo a disposizione del padre di Alessio è giovane con alcune eccezioni perché in ogni reparto è stato inserito un elemento di esperienza: Fabrizio Poli in difesa, Simone Iacolano a centrocampo, in attacco tocca a Simone Guerra il compito di guidare il reparto.

Guerra assieme a Leonardo Cerri è il miglior marcatore, entrambi sono andati in gol tre volte in questo campionato. Per Brambilla la buona notizia degli ultimi giorni è il rientro di Iacolano dal brutto infortunio che lo ha tenuto fermo da marzo ad oggi. In attacco potrebbe essere schierato Tommaso Mancini, centravanti classe 2004 prelevato due stagioni fa dal Vicenza. La scorsa stagione Mancini faceva parte della Primavera1 allenata da Montero e nel confronto diretto col Cesena segnò le due reti che regalarono la vittoria ai giovani bianconeri.

Roberto Daltri

Continua a leggere tutte le notizie di sport su