Le interviste. Calabro prudente: "Grande gara ma non è finita»

La Carrarese si avvicina ai quarti di finale dei playoff con una vittoria contro il Perugia. Il tecnico Calabro rimane cauto, consapevole della battaglia ancora da affrontare. Zanon e il team dimostrano determinazione e volontà.

15 maggio 2024
Calabro prudente: "Grande gara ma non è finita"

Calabro prudente: "Grande gara ma non è finita"

Una Carrarese in formato deluxe ha messo un piede e mezzo nei quarti di finale dei playoff. Il trionfo apuano al ’Curi obbliga, infatti, il Perugia a tentare l’impresa sabato allo stadio dei Marmi di vincere con tre gol di scarto per passare il turno. Il tecnico Antonio Calabro, però, aspetta a cantar vittoria e si sforza a far da pompiere.

Calabro, cambiano adesso le percentuali di qualificazione?

"Assolutamente no. C’è ancora una battaglia da affrontare sabato e andrà fatto col coltello fra i denti".

E’ stata la miglior Carrarese da trasferta della stagione?

"Diciamo che abbiamo fatto una grande gara, poi che sia stata la migliore non lo so. Ne avevamo fatte altre bene, magari non con questa intensità e continuità di azioni nell’arco dei novanta minuti".

Quanto ha inciso il gol a freddo di Zanon?

"I gol fatti ad inizio gara incidono sempre. A volte mentalmente ti fanno abbassare e quindi subire la partita. Noi, invece, siamo stati bravi a continuare a farla per come l’avevamo preparata pensando di essere sempre sullo zero a zero".

Dopo il raddoppio il Perugia ha accusato il colpo. Con un po’ più di precisione si poteva fare addirittura il terzo gol o va bene così?

"E’ vero che alla fine potevamo fare anche più gol ma il calcio è fatto di cose positive e di cose negative. Io non mi sento davvero di rimproverare niente a questi ragazzi che hanno dimostrato di avere tantissima volontà".

Gianluca Bondielli

Continua a leggere tutte le notizie di sport su