Le interviste. "Davvero un peccato. Siamo usciti a testa alta»

Soddisfatto. Nella sala stampa del Partenio-Lombardi, l’allenatore Alessandro Agostini a fine partita lo ha detto chiaramente, nonostante l’innegabile amarezza per...

19 agosto 2024
"Davvero un peccato. Siamo usciti a testa alta"

Soddisfatto. Nella sala stampa del Partenio-Lombardi, l’allenatore Alessandro Agostini a fine partita lo ha detto chiaramente, nonostante l’innegabile amarezza per...

Soddisfatto. Nella sala stampa del Partenio-Lombardi, l’allenatore Alessandro Agostini a fine partita lo ha detto chiaramente, nonostante l’innegabile amarezza per l’uscita, anche se solo ai rigori, dalla Coppa Italia: "Io credo che al Pontedera non sia mancato niente. E’ chiaro che davanti avevamo un avversario forte e importante, e lo abbiamo visto per 60’. Noi la partita l’avevamo preparata in questa maniera, una gara accorta perché sapevamo delle qualità del nostro avversario. L’Avellino è una squadra con grandissime qualità di singoli, con una rosa esperta, una squadra difficile da affrontare. Io ho chiesto ai miei di tenere botta all’inizio perché pensavo ad una partenza simile degli avversari. Sono soddisfatto perché ci siamo riusciti e abbiamo fatto la partita che ci aspettavamo".

"Peccato per l’eliminazione - ha aggiunto - e peccato per l’espulsione di Cerretti. Magari potevamo fare qualcosa di meglio, però sono molto soddisfatto e credo che a questi ragazzi vadano fatti solo i complimenti, perché hanno messo tutto. Poi c’è una volta che si vince e una che si perde, ma per quello che ho visto va bene così". Infine sulla scelta di schierare subito Pietra, con Corona (entrato nei supplementari) arrivato solo martedì: "Ho scelto Pietra per avere più stabilità difensiva, poi con l‘inserimento di Ianesi abbiamo trovato più qualità nello sviluppo del gioco perché le caratteristiche del ragazzo sono quelle. E ha fatto bene". Ai microfoni si è presentato anche Matteo Guidi (nella foto), tornato di nuovo ad agire sulla linea dei difensori: "Siamo usciti a testa alta e siamo soddisfatti della prestazione. Sapevamo che non sarebbe stata una gara semplice, perché l’Avellino è un avversario forte sotto ogni aspetto, ma noi abbiamo saputo soffrire tutti insieme e tutti insieme abbiamo saputo rialzare la testa. Gli attaccanti avversari sono stai bravi a mandarci in confusione, ma ce la siamo cavata anche grazie ai consigli dei compagni più esperti. Ora però vogliamo rifarci sabato in campionato a Legnago".

Stefano Lemmi

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