Le regole del Pontedera. Qui si gioca a memoria

In campionato o in Coppa, due squadre titolari del tutto diverse negli uomini. Eppure il modo di giocare e di affrontare le partite resta sempre lo stesso. .

di STEFANO LEMMI -
30 novembre 2023
Le regole del Pontedera. Qui si gioca a memoria

Le regole del Pontedera. Qui si gioca a memoria

A memoria. Il Pontedera ormai gioca a memoria. Ecco perché che si esibisca in casa o fuori la differenza di prestazione, che ormai sembra standardizzata su livelli medio-alti, è diventata minima. Non solo questo però ha espresso la vittoria-qualificazione di Chiavari. Il successo di martedì in Coppa ha anche detto che l’intero gruppo ha raggiunto un livello sufficientemente omogeneo. Nelle due sfide ravvicinate contro l’Entella, Canzi ha utilizzato 21 giocatori diversi, ossia tutti quelli che ha a disposizione durante la settimana schierando quindi due formazioni totalmente modificate (solo Guidi è partito titolare in entrambi i match) ma capaci di esprimere lo stesso sistema di calcio pur in due gare "totalmente diverse ma entrambe belle" come le ha definite il tecnico granata.

Ovvio che quello di Coppa sia stato un undici non riproponibile in campionato, visto che a fianco del 38enne Espeche, c’erano dieci under che facevano un’età media di 20,1 anni (e con due elementi, Marrone e Salvadori, mai scesi in campo nelle 14 gare di campionato) ma la risposta è stata comunque incoraggiante. Pur con qualche precisazione. "Oltre che bravi – ha commentato ancora Canzi – siamo stati anche fortunati, perché nonostante sapessimo che l’Entella è forte sui calci piazzati, abbiamo concesso troppi angoli e per la legge dei grandi numeri quando concedi così tante palle alla fine rischi di prendere gol. Sono errori di gioventù...". Di certo, ad agevolare il compito del Pontedera ha contribuito l’espulsione dopo soli 9’ di Reali, il più giovane dei soli due under schierati da Gallo, ma questo eventualmente è un problema che riguarda i liguri.

Non certo i granata, capaci di capitalizzare la rete di Fossati, con due gol re di Coppa, e conquistare la terza vittoria esterna della competizione dopo l’1-0 di Carrara e il 2-1 di Novara per approdare ai quarti di finale. Dove oggi conosceranno il nome dell’avversario che uscirà del confronto tra Padova e Lumezzane, compagini del girone A che occupano rispettivamente il secondo e il tredicesimo posto in classifica, e che verrà affrontato al Mannucci. Intanto incombe il campionato: Dopodomani c’è ancora da viaggiare, destinazione Ancona.

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