L’ex Rosati avverte il Carpi: "Vogliamo vincere ancora"

Il ds della Pistoiese non dimentica il passato biancorosso ma fissa l’obiettivo "Non facciamo sconti a nessuno e vogliamo dare un segnale forte al campionato".

30 settembre 2023
L’ex Rosati avverte il Carpi: "Vogliamo vincere ancora"

L’ex Rosati avverte il Carpi: "Vogliamo vincere ancora"

di Davide Setti

CARPI

Lo stadio ’Melani’ di Pistoia è uno dei campi che nella sua storia il Carpi non ha mai violato. Un motivo in più per considerare il big match di domani un vero e proprio primo banco di prova per la truppa di Serpini, che proverà a cancellare il ko col Fanfulla. In casa toscana sono 4 gli ex di turno, ma uno ha motivazioni davvero speciali. È Gianni Rosati (foto), ds pistoiese che per 4 stagioni (dal 1991 al 1995) è stato dietro la scrivania biancorossa in C1. "Ho tanti ricordi belli di quegli anni – le sue parole alla vigilia – ma domenica non farò sconti. Voglio vincere ancora per dare un segnale forte a tutte le altre squadre. Ci sono tanti giocatori di alto livello, non solo Saporetti che è un top player per la categoria. Ma non dobbiamo pensare che ci siano solo gli attaccanti. Il Carpi è competitivo in tutti i reparti, è una squadra molto fisica e che sa far male sui piazzati, che sono stati finora il nostro punto debole". Come Rosati, nelle stanze del club toscano c’è un altro volto noto, il carpigiano doc Raniero Calliari, confermato responsabile del settore giovanile. Tecnico per tanti anni nel nostro calcio dilettantistico (Novese e Possidiese fra le altre), poi passato dalla C2 della Poggese, è stato anche vice di Bergodi al Sassuolo, prima di lasciare la città dei Pio per la lunga esperienza da ’manager’ a 360 gradi in Basilicata al Maratea, che ha preceduto l’avventura in Toscana. In campo invece sono due gli ex: il più recente – ma assente per infortunio – è David Lordkipanidze, centrocampista georgiano che nel primo Carpi di Lazzaretti 2 anni fa giocò 31 gare con 2 reti e 7 assist, l’altro è l’esterno Gianmario Piscitella, autentico top player in D già affrontato a Rimini, che a Carpi passò senza lasciare grandi ricordi nel 2018-19, ultimo anno di B, con 18 presenze.

Precedenti. Per i biancorossi il ’Melani’ è un vero tabù con nessun successo e 3 ko negli ultimi 3 incroci: l’anno scorso il gol di Casucci illuse la squadra di Contini, poi travolta 4-1, nel ’98-99 in C1 non bastò la rete di Gennari a evitare il ko (2-1) e nel ’97-98 il Carpi di De Vecchi crollò sempre in C1 per 4-1 dopo il vantaggio di Alfieri. L’ultimo punto strappato è nell’1-1 del ’96-97 con De Canio in panchina e la rete di Gallicchio.

Dal campo. Non sembrano esserci dubbi per mister Serpini con Rossini al centro della difesa per Maini (che ieri ha seguito tutto l’allenamento da bordo campo al fianco dei compagni) come unica novità rispetto alla gara col Fanfulla. Sempre out anche Quarena, che da martedì si riunirà al gruppo. In casa Pistoiese unico ko Lordkipanidze, nel 4-3-3 dubbio sugli under: se gioca come terzino over Pertica allora vanno due giovani in mediana (Diodato 2005 e Costa 2004), se invece gioca dietro il 2005 Goffredi a destra allora in mediana va Oubakent (ex Corticella) per Diodato.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su