L’Osimana alza la Coppa Italia . La Maceratese resta a guardare

I "senza testa" dilagano con Borgese, Triana e Alessandroni. Inutile la rete di Massei nel finale

22 dicembre 2023
L’Osimana alza la Coppa Italia . La Maceratese resta a guardare

L’Osimana alza la Coppa Italia . La Maceratese resta a guardare

OSIMANA

3

MACERATESE

1

OSIMANA (4-2-3-1): Santarelli 7,5, Falcioni 6,5, Mosquera 6, Borgese 7,5, Patrizi 6,5, Micucci 6,5, Bugaro 6,5 (30’st Ambanelli 6,5)(46’st Mercanti s.v.), Bambozzi 6,5 (22’st Fermani N. 6), Tittarelli 6,5, Buonaventura 6 (29’pt Triana 7) (23’st Pasquini 6), Alessandroni 7,5. All. Aliberti 7.

MACERATESE (4-4-2): Gagliardini 5, Iulitti 6, Martedì 6 (24’st Minnozzi 6), Strano 6, Sensi 5, Pagliari 6, Mancini 6 (4’st D’Ercole 5,5), Massei 6,5, Perri 6, Di Ruocco 5,5, Cirulli 5,5 (23’st Chimezie 6). All. Pagliari 6.

Arbitro: Ferroni di Fermo.

Reti: 31’ Borgese, 2’st Triana, 33’st Alessandroni, 45’st Massei.

Note: spettatori 1.200 circa Ammoniti: Alessandroni (O), Iulitti (M), Bambozzi (O), Tittarelli (O).

Borgese e Triana fanno gioire l’Osimana, la regina di Coppa. Il viaggio della Maceratese nella spiaggia velluto invece è amarissimo e anche pieno di rimpianti. Dopo un primo tempo giocato a buoni ritmi, seppure rovinato dal gol di Borgese, la ripresa è un’autentica disfatta, condita da un grossolano errore difensivo che permette agli avversari di raddoppiare e spiana la strada.

Il primo guizzo è di Perri, l’ex attaccante della Vigor Senigallia si allarga sulla destra, conclusione potente e precisa nell’angolino sinistro, Santarelli è bravissimo a salvare il risultato. Ancora Maceratese, stavolta con Pagliari, ma il tiro dalla distanza viene comodamente parato dal portiere osimano.

Tanta intensità, ma sono poche le occasioni nitide. Almeno sino al minuto 22 quando un cross di Iulitti, apparentemente sbagliato, costringe Santarelli ad un intervento prodigioso, il palo completa l’opera e così l’Osimana tira un sospiro di sollievo.

La Maceratese è in un buon momento, ma il calcio sa essere crudele ed alla mezz’ora l’Osimana colpisce con grande cinismo, decisiva una rasoiata dalla distanza di Borgese. Si va all’intervallo con l’Osimana in vantaggio (1-0).

Il secondo tempo inizia nel modo peggiore per la formazione allenata da Dino Pagliari: Gagliardini e Sensi la combinano grossa, non si intendono in fase di impostazione spalancando così a Triana la possibilità di raddoppiare e da posizione defilata il giocatore non sbaglia.

Il raddoppio osimano scuote la Maceratese che, oramai senza più nulla da perdere, si getta all’assalto per provare a rimettere in discussione la partita. L’attacco biancorosso le prova tutte, con apprezzabili verticalizzazioni la formazione di Pagliari mette i brividi ai tanti tifosi osimani, ma la retroguardia in maglia nera non traballa e controlla i tentativi degli avversari.

Meno solida invece la linea difensiva della Maceratese che rischia di capitolare per la terza volta al quarto d’ora della ripresa, se non fosse che Alessandroni si perde sul più bello e Gagliardini si salva.

Alla mezz’ora della ripresa però l’attaccante dell’Osimana non sbaglia e cala il tris sugli sviluppi di un corner. Nel finale la Maceratese realizza almeno il gol della bandiera con un tiro di Massei, ma non basta per rovinare la festa all’Osimana, nuova regina di Coppa Marche Eccellenza.

Nicolò Scocchera

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