Lucchese - Il cambio della guardia. Lo Faso: "Conte prende il mio posto"
L’"ad" ha spiegato le funzioni del "dg" ingaggiato: "Non si occuperà della cessione, ma gestirà tutto il club"
Con una mossa a sorpresa, come preannunciato ieri, l’amministratore delegato rossonero Lo Faso ha nominato Luigi Conte nuovo direttore generale della Lucchese. Ieri ha preso ufficialmente possesso dell’incarico.
E’ stato lo stesso Lo Faso, in videocollegamento da uno degli alberghi del gruppo Bulgarella, a spiegarne ruolo e compiti. "Il presidente – ha detto Lo Faso – aveva già incontrato Conte lo scorso inverno, ma, poi, decise di volersi occupare in prima persona della Lucchese e quell’accordo non andò in porto. Dopo l’aggravamento della condizioni di salute di Andrea Bulgarella, non potendo io stesso seguire giornalmente l’andamento della società, avendo altri impegni con il Gruppo, è stato deciso di chiamare Luigi Conte che avrà il compito della gestione ordinaria della società e di tutto quello che attiene alla vita del club".
"Non è, insomma, – ha sottolineato Lo Faso – un “traghettatore”, almeno fino a quando non si sarà palesato un gruppo serio e solido disposto a portare avanti il progetto iniziato dal presidente Bulgarella che, sia detto per inciso, fino ad oggi ha investito più di cinque milioni di euro nella Lucchese".
Poi l’"ad" ha aggiunto: "Non ci siamo dati un tempo per un eventuale passaggio delle consegne che potrebbe essere tra un mese come alla fine della stagione. Nel frattempo il Gruppo, come ha sempre fatto, terrà fede agli impegni presi e alle prossime scadenze federali, perché, sotto l’aspetto economico, non ci sono problemi".
Dunque Luigi Conte sarà il rappresentante del Gruppo nella Lucchese al posto di Lo Faso. Nelle intenzioni della società, c’è sempre quella di passare la mano, ma a persone o gruppi seri e solidi, perché la Lucchese, senza Bulgarella alla guida, non ha alcun senso né futuro.
Il neodirettore generale, sulle trattative in corso per la cessione della società, ha precisato: "Non rientrano nei miei compiti, ma, se sarà chiesto un mio parere da tecnico, lo darò. Mi sono già rapportato con i collaboratori in sede, con lo staff tecnico della prima squadra e con quello del settore giovanile".
Sull’imminente mercato invernale, Conte ha aggiunto: "E’ presto per parlarne, anche se ritengo che le ultime partite del girone di andata possano essere utili per valutare l’operato dei giocatori che hanno tutto l’interesse a dare il massimo per riportare la Lucchese in una posizione di classifica più tranquilla". Tradotto: sono tutti sotto esame.
Luigi Conte, 55 anni, originario di Torre del Greco, è laureato in Sociologia e Antropologia all’Università di Urbino. Ha iniziato l’avventura da dirigente nel calcio nel Monterosi, dove è rimasto cinque anni (ha collaborato con Fabrizio Lucchesi, per un breve periodo "dg" della Lucchese con Grassini!), poi nel Palermo. Particolare curioso: nella stagione ’18-’19 l’allenatore della prima squadra era Stellone, quello in seconda Gorgone, poi tutti e due esonerati. L’ultima esperienza nel calcio di Conte è stata all’Imolese.
Emiliano Pellegrini
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