Lucchese: la "carica" di Bulgarella. Blitz del presidente ieri in sede

Ha controllato personalmente anche i documenti per l’iscrizione: tutto ok. Presto nuovo vertice con Gorgone

18 maggio 2024
Lucchese: la "carica" di Bulgarella. Blitz del presidente ieri in sede

Lucchese: la "carica" di Bulgarella. Blitz del presidente ieri in sede

Mattinata lucchese, quella di ieri, per Andrea Bulgarella. Il presidente è rimasto in sede per alcune ore e ne ha approfittato per parlare con i dipendenti e per vedere a che punto sono i documenti necessari per la presentazione della domanda di iscrizione al prossimo campionato che scade il 4 giugno prossimo. Tutto sta procedendo nel migliore dei modi.

All’inizio della prossima settimana il presidente tornerà a Lucca, quando dovrebbe incontrare di nuovo l’allenatore Gorgone, dopo il breve faccia a faccia avvenuto nei giorni scorsi in un albergo milanese del Gruppo. E’ probabile che si cominci a tirare giù qualche idea su come ricostruire la squadra, con un grosso nodo da sciogliere, quello della situazione contrattuale di almeno cinque-sei giocatori che non dovrebbero rientrare più nei piani futuri, ai quali non sarà facile trovare una nuova sistemazione, oltretutto reduci da un campionato deludente. Servirà, dunque, tutta l’abilità del presidente per dipanare questa intricata matassa che, al momento, fa da freno a qualsiasi tipo di investimento sul futuro.

Ma quello dei contratti è solo una delle tante criticità aperte e che hanno bisogno di trovare delle soluzioni stabili e durature per fare della Lucchese una società ben strutturata e all’altezza dei tempi. Il presidente Bulgarella, da solo, non può risolvere tutte queste problematiche che, tanto per citarne alcune, riguardano il rifacimento del terreno di gioco del "Porta Elisa", oltre, naturalmente, alla definitiva sistemazione delle torri-faro, ma riguardano anche la mancanza di campi di allenamento, se si vuole mettere in piedi un settore giovanile efficiente.

Da quando è stata, giustamente, sistemata la parte interna della tribuna coperta, con l’allestimento dell’area "hospitality", ma anche con la nuova sala stampa ed altri uffici, è stata "sacrificata" la piccola palestra che è, invece, importante, soprattutto nel periodo invernale. E, sempre in tema di "Porta Elisa", il presidente ha confermato la disponibilità del suo Gruppo a realizzare uno stadio rinnovaato, meno faraonico, economicamente sostenibile, ma ugualmente efficiente, da realizzare nel giro di qualche anno, con una spesa più contenuta e che dovrebbe ospitare anche la "famosa" foresteria della quale ha sempre parlato il presidente il giorno del suo arrivo a Lucca.

Come si può vedere sono molte le problematiche aperte sul tavolo e che tirano in ballo anche l’amministrazione comunale. Dunque, per l’inizio della prossima settimana, è previsto un nuovo vertice con il trainer, questa volta di natura strettamente tecnica. Ma sarà solo il primo di una lunga serie, dal momento che Andrea Bulgarella ha deciso di prendere in mano l’intera situazione.

Probabilmente potrebbe essere affrontato anche il discorso del collaboratore tecnico o direttore sportivo che dir si voglia che ci vuole per "alleggerire" l’operato del presidente e che lavori a stretto contatto con l’allenatore. Possiamo, insomma, dire che, dopo la lunga pausa di riflessione, la nuova Lucchese è sulla rampa di lancio. L’importante è che il presidente, nell’esporre, sia pure a grandi linee, programmi e prospettive per la prossima stagione, non fissi obiettivi precisi da raggiungere, ma si pensi a disputare un campionato di livello, senza fare promesse che, pur con tutta la buona volontà, la passione, l’entusiasmo e le risorse di un uomo vincente come Andrea Bugarella, sarebbero, poi, magari difficile da mantenere tutte.

Emiliano Pellegrini

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