Lucchese: prove tecniche di futuro. Evacuo in pole position come "diesse"

Fu in lizza fino all’ultimo anche lo scorso anno, poi fu scelto Frara. Anche lui ex Frosinone e sarebbe un "debuttante" nel ruolo

1 maggio 2024
Lucchese: prove tecniche di futuro. Evacuo in pole position come "diesse"

Lucchese: prove tecniche di futuro. Evacuo in pole position come "diesse"

Alla Lucchese sembra essere di moda il "ballo" dei debuttanti. Se le indiscrezioni che circolano in queste ore sono vere, potrebbe ripetersi la situazione dello scorso anno, quando la società decise di ingaggiare come direttore sportivo l’ex centrocampista del Frosinone, Alessandro Frara, alla sua prima esperienza in una squadra "pro", dopo che, qualche mese prima, l’allora "dg" Mangiarano aveva, invece, opzionato Felice Evacuo che, oggi, sarebbe in pole position per ricevere il "testimone" da Frara.

Napoletano, 42 anni, Evacuo – che come attaccante detiene il record di reti segnate in "C" – , ha preso il patentino di direttore sportivo nel marzo del 2023 a Coverciano, ma sarebbe anche lui, come è stato per Frara, al suo primo incarico da "diesse".

C’è chi dice che qualche giorno fa Evacuo sarebbe stato visto entrare nell’ufficio pisano del presidente Bulgarella, presente anche l’"ad" Lo Faso. A questo punto non rimane che aspettare. Del resto il presidente, come riportato nell’edizione di martedì, aveva detto che, nel giro di qualche giorno, avrebbe, intanto, sciolto il "nodo" del collaboratore tecnico, per poi definire anche la posizione di Gorgone che sembra, però, lontano dalla riconferma, pur rimanendo per un altro anno sul foglio paga della società (comeFrara), dopo che sarà ufficialmente sollevato dall’incarico.

Ora vedremo se Evacuo, sempre che sia lui il prescelto, in qualità di "debuttante" nel ruolo di direttore sportivo, si affiderà ad un tecnico "esordiente" tra i professionisti, come è stato Gorgone, oppure se punterà su un trainer più esperto, di sua fiducia (cosa più probabile). Ma siamo, naturalmente, nel campo delle ipotesi, sulla base di indiscrezioni. Come sempre, prima di esprimere un giudizio, le persone vanno viste all’opera. Dalle prime mosse che compirà il nuovo responsabile tecnico rossonero, chiunque sia, capiremo se è bene introdotto nel mondo del calcio, soprattutto di Lega "Pro", ma, soprattutto, se avrà l’abilità di sfoltire l’ampia pattuglia dei giocatori con un contratto anche per la prossima stagione, ma che avrebbero ingaggi molto pesanti per le casse rossonere. Perché, in ogni caso, prima di pensare ad impostare una campagna acquisti, bisognerà alleggerire (e di parecchio) il monte ingaggi.

Una volta che il nuovo consulente tecnico si sarà insediato, la palla passerà di nuovo nelle mani di Bulgarella e Lo Faso che dovranno cominciare a mettere insieme i documenti, soprattutto quelli fiscali ed economici, necessari per l’iscrizione al prossimo campionato, con la domanda che scadrà nei primi giorni del mese di giugno.

Emiliano Pellegrini

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