Lucchese, tra sogni e realtà nasce il futuro. Bulgarella: "Voglio riportare la Pantera in ‘A’"

Il presidente: "Chiamatemi pure visionario, ma intendo ricostruire un club con una struttura solida e duratura e temuto da tutti"

22 maggio 2024
Lucchese, tra sogni e realtà nasce il futuro. Bulgarella: "Voglio riportare la Pantera in ‘A’"

Lucchese, tra sogni e realtà nasce il futuro. Bulgarella: "Voglio riportare la Pantera in ‘A’"

E’ andato avanti per oltre due ore il faccia a faccia tra il presidente della Lucchese, Bulgarella e l’allenatore Gorgone. L’incontro si è svolto negli uffici pisani del numero uno rossonero. Molti gli argomenti trattati: dagli obiettivi da raggiungere, allo sfoltimento della "rosa" e al successivo potenziamento della squadra, alla rifondazione del settore giovanile.

Quali sensazioni ha avuto, presidente, dall’incontro con Gorgone?

"Solo sensazioni positive, perché il mister è una persona seria, onesta, molto preparata. Gli ho fatto solo una… raccomandazione, per così dire: quella di credere, come me, nel progetto di una Lucchese proiettata verso un futuro luminoso. Capisco che, dal punto di vista del mister, sia più giusto non volare troppo alto, perché il campionato di serie “C” è un campionato difficile, con cinque-sei squadre attrezzate per vincere. Ma la Lucchese che ho in mente dovrà essere una squadra temuta da tutti. Posso passare per un inguaribile sognatore, se vi dico che l’obiettivo che mi sono prefisso è quello di creare una struttura societaria economica solida, duratura ed una Lucchese che possa tornare a giocare in serie “A”. Se riuscirò a realizzare quello che è un sogno, lo dirà il tempo. Una cosa è certa, Andrea Bulgarella ci proverà".

Come pensa di riorganizzare la squadra?

"Abbiamo esaminato la situazione contrattuale di quei cinque-sei giocatori che, per un verso o per l’altro, non hanno reso come ci aspettavamo e che vorremmo cambiare e parleremo sia con loro che con i loro procuratori, cercando di trovare una soluzione che vada bene a noi e a loro. La futura “rosa” che abbiamo in mente dovrà essere composta da un mix di giovani e di giocatori esperti, ma solo quelli che serviranno. Non vorremmo più gente scontenta perché gioca meno degli altri".

Che cosa c’è di vero in un forte interessamento per l’attaccante Tumminello?

"E’ un giocatore che mi piacerebbe avere in squadra, perché è uno umile che in campo dà tutto. Oltretutto lo conosco personalmente, perché è di Erice, come me. Mi sono ripromesso di parlare a breve con i dirigenti del Crotone. La trattativa non è semplice, ma io ho fiducia".

E’ stato affrontato il discorso relativo agli "Under"?

"Oltre a quelli che abbiamo sotto contratto – come Djibril, Leone e Babacar – , dovremo mettere un giovanotto alle spalle di Coletta che abbia, come obiettivo, quello di diventare il primo. Cercheremo di avere qualche prestito valido da società di categoria superiore, come abbiamo fatto quest’anno con Yeboah".

Come la mettiamo com il fatto che Lei e Gorgone, da soli, non potrete occuparvi di trattare con i giocatori e con le altre società? Ha pensato ad ingaggiare un "diesse"?

"Certo che ci ho pensato e al riguardo vi posso dire che sto esaminando almeno cinque candidature e che, a breve, prenderò una decisione".

Bulgarella non è sceso nei particolari, si dice però che Bargagna del Pontedera e Corvino jr del Francavilla siano alcuni dei nomi sul taccuino del presidente della Lucchese.

E il settore giovanile? Non crede che debba essere rifondato?

"Saranno cinque le squadre – ha concluso Bulgarella – ed il responsabile sarà Massimo Morgia. E, tra le strutture che servono, stiamo completando alcuni lavori al Centro “Vignini”, vicino allo stadio ed abbiamo stipulato degli accordi con alcune società del territorio".

Emiliano Pellegrini

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