"Mai più soffrire così"

GabicceGradara, il presidente Marsili: "Allestiremo una rosa competitiva"

24 maggio 2024

Il Gabicce Gradara riparte da Nicola Capobianco (il terzo mister della stagione appena andata in archivio) che ha condotto la squadra alla salvezza ai playout. Avrà ancora al suo fianco Enrico Mendo (preparatore atletico) che è anche il responsabile del settore giovanile appena diplomatosi a Coverciano e si aspetta il sì da parte di Elia Fabbri (vice allenatore) e Alessandro Andreoni (preparatore dei portieri) che la società vuole riconfermare. Il dg Gabriele Magi si occuperà di mercato.

Presidente Marsili, il futuro?

"Una rosa importante, con i giovani del nostro vivaio, per una stagiopne all’altezza. Non vogliamo soffrire, semmai lottare per la zona playoff".

Presidente Marsili, il Gabicce Gradara ha sofferto tanto in maniera inaspettata dopo aver disputato la stagione precedente la semifinale playoff. Cosa non è andato?

"Il primo errore lo abbiano commesso in estate, l’entusiasmo per il prestigioso risultato della semifinale playoff non ci ha fatto analizzare lucidamente certe situazioni e le scelte non sono state ponderate nella maniera giusta; poi è innegabile che siamo stati vittima di una serie incredibile di infortuni anche con traumi importanti che ci hanno costantemente decimato la rosa. Abbiamo vissuto in emergenza e non siamo riusciti ad uscire

dalla spirale negativa in cui siamo caduti. L’inizio di stagione molto complicato ha portato al

sofferto esonero del tecnico Vergoni nel tentativo di risalire la china e raggiungere l’obiettivo iniziale, però l’avvento di Angelini, in cui credevamo per averci condotto in passato alla salvezza, non ha rispettato le aspettative. Per fortuna, con l’avvento di Capobianco si è riusciti a restituire fiducia e serenità al gruppo arrivando al traguardo della salvezza".

Ha mai temuto di retrocedere?

"La società ha manifestato ancora una volta la sua forza, è rimasta compatta, ha preso ogni decisione all’unanimità non perdendo lucidità e alla fine siamo stati premiati. Personalmente ho nutrito sempre fiducia, ma devo ammettere che ad esempio dopo l’infortunio del portiere Cappuccini, qualche strano pensiero in testa è comparso. Io e tutti i consiglieri non abbiamo mai mollato. Questa salvezza è un traguardo meritato, un premio per il lavoro accurato che svolgiamo nel settore giovanile che conta su numeri importanti: con i Giovanissimi 2009 abbiamo vinto il titolo provinciale e anche negli altri campionati le nostre squadre hanno ben figurato. Pur con gli impegni con le squadre Juniores ed Allievi, i ragazzi nella rosa della prima squadra hanno dato un contributo importante alla causa meritandosi una preziosa vetrina. Grazie a giocatori, staff tecnico, sponsor e alle famiglie. Siamo pronti a ripartire con entusiasmo".

am. pi.

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