Mariani, allenatore della capolista. "Montefano-Urbino, gara complicata per entrambe»

Il Montefano si prepara a sfidare l'Urbino in una partita cruciale. L'allenatore Mariani esprime fiducia nella squadra e sottolinea l'importanza della concentrazione e della determinazione per raggiungere l'obiettivo comune. La posta in palio è alta e la pressione aumenta, ma l'unità e il sostegno di società, tifosi e familiari sono fondamentali per affrontare questo momento decisivo.

4 aprile 2024
"Montefano-Urbino, gara complicata per entrambe"

"Montefano-Urbino, gara complicata per entrambe"

"Troveremo un Urbino forte e ben allenato dall’amico Ceccarini, una squadra che verrà a Montefano per provare a vincere perché nessuno si nasconde più". È quanto dice Nico Mariani, allenatore del Montefano, che non si è mai nascosto. "Quando leggo di un squadra che vuole vincere a casa nostra sta a significare che domenica ci attende una sfida complicata. Del resto l’Urbino – aggiunge il tecnico dei viola – è una formazione esperta, ben allenata e che negli anni ha fatto un percorso di crescita significativo. Ceccarini è stato bravo a costruire questo gruppo che sta portando a giocarsi un sogno". Un sogno che sta coltivando anche la capolista Montefano. "Dovremmo essere al completo, quindi anche Dell’Aquila sarà disponibile. Ci sarà gente che andrà in panchina e chi addirittura in tribuna, ma siamo arrivati a questo punto tutti uniti verso l’unico obiettivo di coronare un sogno in cui credono squadra, dirigenti e tifosi". Ma la sfida con l’Urbino è ricca di insidie. "Non mancheranno le difficoltà. L’Urbino è una squadra fisica, ha gamba davanti e qualità, insomma è forte. Sarà una gara importantissima sul piano tecnico, in cui dovremo essere concentrati e determinati a sfruttare le occasioni e a concederne poche agli avversari che hanno elementi in grado di fare la giocata vincente. Dovremo mostrare la determinazione e la concentrazione evidenziate in tante occasioni, a tratti anche a Macerata ma a differenza di quella partita non dovremo concedere certe opportunità come è successo nella ripresa con i biancorossi. Chi commette errori alla fine paga, specie quando affronti una formazione così attrezzata come l’Urbino, ma lo stesso discorso vale anche per loro". Adesso la posta in palio è altissima quando mancano quattro giornate alla fine del torneo e quando ogni punto ha un peso elevato, in altre parole può subentrare un po’ di pressione. "Io – dice Mariani – non ho esperienza di simili momenti che si guadagna solo vivendo certe situazioni, anche per la squadra, a parte qualcuno, è qualcosa di nuovo. E allora non c’è da pensare alla classifica, ma al percorso fatto, a come siamo arrivati a questa fase, a cosa ci hanno dato la società, i tifosi e chi ci vuole bene. Questi sono i concetti fondamentali, tutto il resto viene di conseguenza".

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