Mattiolo e Raffini Così l’Imolese rialza la testa

Calcio serie D I rossoblù non solo battono il Fanfulla, ma completano anche l’operazione sorpasso ai danni della formazione lombarda

di GIOVANNI POGGI -
29 marzo 2024
Mattiolo e Raffini Così l’Imolese rialza la testa

Mattiolo e Raffini Così l’Imolese rialza la testa

IMOLESE

2

FANFULLA

0

IMOLESE (3-4-1-2): Adorni, Elefante (42’ st Gospodinov), Ale, Dall’Osso (42’ st Garavini), Mattiolo, Gulinatti, Vlahovic (10’ st Rama), Manzoni, Konate (26’ st Brandi), Manes (21’ st Capozzi), Raffini. A disp. Brescia, Laukzemis, Camara, Rizzi. All. D’Amore.

FANFULLA (3-5-2): Libertazzi, Suardi, Bettoni, Cabri, Odalo, Cazzaniga (30’ st Cappadonna), Donnemma (21’ st Bove), Latini (42’ st Vitanza), Premoli, Cocuzza (44’ pt Spera), Kakou. A disp. Longagna, Carriello, Souto, De Milato, Nori. All. Andolfo.

Arbitro: Iacopetti di Pistoia.

Reti: 28’ pt Mattiolo, 5’ st Raffini.

Note: ammoniti Manes, Latini, Cabri, Bettoni e i due tecnici D’Amore e Andolfo per proteste. Recupero: 1’ e 3’.

Con un gol per tempo, Mattiolo e Raffini spezzano la crisi di risultato dei rossoblù e, al Galli, piegano il Fanfulla. Lombardi battuti e superati in classifica: il bis è servito dopo il successo per 1-0 nel match d’andata al Dossenina. Dopo aver racimolato appena un punto nelle tre precedenti uscite, l’Imolese torna a fare la voce grossa, distanziando ulteriormente la zona salvezza e accorciando sui playoff, anche se per assorbire le otto lunghezze di distanza che la separano dalla postseason, a sole cinque giornate dal termine, servirà una vera e propria impresa.

Inizio di gara noioso e povero di occasioni. Il primo squillo arriva al 18’ ed è a opera degli ospiti: Kakou recupera palla sulla trequarti e serve Cocuzza all’altezza del dischetto, col tiro del 9 bianconero che lambisce il palo. Il montante subito sveglia i rossoblù, in particolar modo Gulinatti, che dalla distanza impegna Libertazzi. E’ il preludio al vantaggio dei padroni di casa che, due minuti più tardi, stappano la partita.

Punizione dalla sinistra battuta da Gulinatti, che opta per un cross al centro dell’area, sul pallone si avventa Mattiolo e lo proietta in porta: 1-0 e terza rete in due partite per l’attaccante palermitano. Il gol galvanizza la squadra di D’Amore, che 60 secondi dopo ci riprova, sempre su punizione e sempre con Gulinatti, al quale risponde Libertazzi, attento nel deviare in angolo la sua conclusione. Ripresa e rossoblù ancora pungenti. Minuto 49, campanile nell’area di rigore lombarda che Elefante riesce a mettere al centro per Raffini, il quale, da pochissimi metri, non manca il tap-in vincente. L’Imolese mette le mani sul match e va diverse volte vicino al tris, prima con Konate e poi ancora con Raffini, e soltanto le prodezze di Libertazzi tengono la gara inchiodata sul 2-0. A 20’ dalla fine, anche il neo-entrato Capozzi vorrebbe partecipare alla festa, ma il palo gli nega la gioia del gol. Dopo 3 minuti di recupero, Iacopetti fischia la fine e l’Imolese torna a sorridere, mantenendo intatta l’imbattibilità al Galli in questo 2024.

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