Modena, settembre caldo Quattro match dopo la sosta

Si riparte il 16 in casa della Feralpi che sabato sarà a Sassuolo per un’amichevole. L’altra trasferta il 26 in casa del Sudtirol. Al Braglia sfide con Lecco e Venezia. .

di ALESSANDRO TRONCONE -
7 settembre 2023
Modena, settembre caldo  Quattro match dopo la sosta

Modena, settembre caldo Quattro match dopo la sosta

di Alessandro Troncone

Nonostante la pausa per le nazionali, e come confermano anche le temperature ancora estive, settembre sarà un mese molto caldo, soprattutto per i colori gialloblù.

Si preannuncia tale per il Modena che, nel frattempo, ha ripreso i lavori senza Guiebre e Riccio chiamati dal Burkina Faso e dagli azzurri U20, in vista del test in famiglia in programma sabato per le 10, quasi certamente aperto al pubblico ma si attendono comunicazioni ufficiali del club. Poi, fatta la sgambata nel weekend senza impegni, non ci sarà pausa che tenga. Dalla trasferta del 16 settembre a Piacenza con la Feralpi al 30 settembre, giorno di Modena-Venezia, i canarini giocheranno 4 incontri, due in casa (Lecco e Venezia) e due in trasferta (Feralpi e Sudtirol).

Un bel poker di avversari che il Modena si ritroverà ad affrontare forte del bottino guadagnato sin qui di 9 punti e di ambizioni rinnovate grazie alle idee mostrate in campo da Bianco e i suoi. Ora che la Serie B ha messo da parte le tristi vicende giudiziarie di questa estate, si può realmente parlare di campionato lineare seppur ci siano ancora squadre con una partita ancora da giocare. Si diceva del fine settimana senza impegni ufficiali ma con una curiosità. La FeralpiSalò, prossimo avversario del Modena, farà un salto da queste parti proprio poco dopo la fine del test in famiglia dei gialloblù per affrontare il Sassuolo in amichevole, allo stadio Ricci, alle ore 15. Chissà che non sia occasione per Paolo Bianco e il suo staff di studiare dal vivo la squadra di Vecchi, partita col piede sbagliato alla sua prima volta in serie B. Solo sconfitte nelle 4 uscite, 3 delle quali giocate in trasferta a Parma, Ascoli e Palermo e la bellezza di 10 gol incassati e nemmeno uno realizzato.

Uno scotto forse necessario da pagare, il salto di categoria non è quasi mai semplice per chi arriva dalla Serie C e il Modena ne fu un esempio lo scorso anno nelle prime 5 giornate, quando già si chiedeva la testa di Tesser. Con i neroverdi di Dionisi la Feralpi proverà a collaudare i meccanismi utili a fermare quelli del Modena, a sua volta alla ricerca di una quarta vittoria consecutiva che saprebbe davvero di storia. Collaudare un 3-4-2-1 che in attacco vede la presenza di La Mantia, sulla destra l’ex Ferrarini ma ora insidiato dall’arrivo di Gaetano Letizia a fine mercato. Sotto gli occhi, probabilmente, di Paolo Bianco. Sempre più apprezzato in questi giorni in cui il campionato si ferma e l’ambiente modenese si gode questa partenza da record (nella foto l’esultanza del Modena per il gol dell’1-0, di Tremolada, contro il Pisa).

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