’Montagna’, verso la finale: "Sono i nostri Mondiali"

Calcio Attesa per il match di domenica, a Sestola, tra Montecreto e Palagano. La coppa del torneo è un’opera d’arte che porta la firma di Dario Tazzioli.

di JACOPO FRANCESCHINI -
26 luglio 2024
’Montagna’, verso la finale: "Sono i nostri Mondiali"

La presentazione della finale, ieri nella sede della Provincia

Lo hanno ribattezzato il ’Mondiale dei comuni della montagna’ e l’entusiasmo e l’affluenza che accompagna ogni partita della 51esima edizione del Torneo della Montagna chiarisce perché il paragone non sia poi così azzardato. Il grande evento, ricominciato nel 2023 dopo 9 anni di stop, si inserisce all’interno delle attività organizzate dal comitato Csi nell’ambito di StartApp, un progetto finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e sostenuto dai partner Lapam Confartigianato Imprese Modena e Reggio Emilia, Sau e Vis Hydraulics. La competizione calcistica tra i comuni e le frazioni del nostro Appennino, con 11 squadre che hanno preso il via quest’anno, basa il suo successo su un mix tra competizione e campanilismo, che nei paesi della montagna è molto forte, come dimostrato dalle centinaia di spettatori che durante tutte le partite hanno sostenuto i propri compaesani con fumogeni e tamburi. Domenica, il 28 luglio, alle ore 18, andrà in scena sul campo di Sestola la finalissima tra Montecreto e Palagano, che si contenderanno l’ambito trofeo rappresentato dall’opera dell’artista Dario Tazzioli; l’anno scorso erano stati oltre mille gli spettatori paganti a riempire il comunale di Polinago, e anche quest’anno si preannuncia il tutto esaurito per una finale sentitissima. "Dopo anni in cui il Torneo della Montagna non è stato disputato, domenica ci apprestiamo a vivere una finale che sono sicuro ci regalerà il pubblico delle grandi occasioni – è il commento del vicepresidente Csi Raffaele Della Casa –. Il nostro Appennino ha bisogno di questi eventi, che creano un notevole indotto alle stesse società; il nostro obiettivo è provare a superare i cugini reggiani, che nel loro Torneo della Montagna ospitano 14 squadre. Chissà che già il prossimo anno non riusciremo a scavalcarli". "Questo progetto che come Csi abbiamo attuato si basa sull’aiuto di sponsor e dei comuni della Montagna, senza i quali nessuna attività sarebbe stata possibile – afferma Emanuela Maria Carta, presidente Csi Modena – Non si tratta solo di calcio: attraverso StartApp abbiamo realizzato iniziative nella montagna modenese per portare ragazzi e ragazze, assieme alle famiglie, a riscoprire le molteplici opportunità che il nostro Appennino offre in termini culturali, naturalistici e turistici. L’obiettivo è quello di continuare a promuovere il nostro territorio attraverso lo sport". Questa domenica Sestola si prepara dunque ad ospitare la finalissima, e il sindaco del comune modenese, Fabio Magnani, è orgoglioso della designazione: "Come Comune abbiamo lavorato assiduamente sui nostri impianti sportivi, per migliorarli e garantire ai nostri cittadini delle strutture efficienti; poter ospitare la finale di questo[/QSRISULT] torneo così storico e sentito è un orgoglio immenso".

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