Palla avvelenata. Dilettanti lombardi, è caos . Battistini accusa Pedrazzini: "Multe rimborsate ai club»

Dura la replica del presidente del Crl: "Falso, i contributi alle società con disagi"

di GIULIO MOLA -
7 giugno 2024

Se il buongiorno si vede dal mattino, allora bisogna prenderne atto: la lunghissima stagione che porta alle elezioni dei vertici del calcio lombardo non promette nulla di buono. Per ora è già bufera. La campagna elettorale, a 5-6 mesi dal voto, si apre con una pesante accusa di Valentina Battistini (ad oggi unica candidata dichiaratasi pubblicamente) all’attuale presidente del CRL, Sergio Pedrazzini: "Perché ad alcune società sono state rimborsate le spese di quest’anno delle multe della giustizia sportiva?", attacca Battistini (già consigliere regionale Figc durante questo quadriennio olimpico, avventura durata poco e finita con un contenzioso per “mobbing“ davanti alTribunale Federale Nazionale) nel corso della trasmissione Tempi Supplementari sulla tv bergamasca Antenna 2. Poi il rincaro della dose: "So anche l’elenco di queste società. Mi chiedo se è etico, se è corretto. Queste multe sono state rimborsate dal Comitato Regionale Lombardo... A che titolo? Dovreste chiederlo a loro". La Battistini va oltre. Questa storia degli indennizzi non le va giù: "Seguo tante società, conosco le richieste di contributi, quelli arrivati e quelli no. E so le motivazioni. Perché non rendere pubblico l’elenco? La verità è che se una società ha preso mille euro di multa e viene rimborsata in questo modo diventa una logica “acchiappadeleghe“ che oggi per qualcuno può andare bene ma che non porta da nessuna parte".

Seccata la replica del presidente Sergio Pedrazzini, che si “smarca“ in maniera decisa dalle accuse di Battistini: "Non so a chi faccia riferimento quando parla di multe del giudice sportivo rimborsate ai club. Non mi risulta affatto. Quel che posso dire è che la nostra trasparenza in queste situazioni è totale: ogni richiesta di contributi da parte delle società viene valutata dal Consiglio di Presidenza il quale ha a disposizione una somma destinata proprio ai club che ne fanno richiesta. Questa deve essere motivata, quindi o per spese improvvise,o per gravi disagi o nel caso in cui le società abbiamo collaborato alla realizzazione dei progetti del Crl. Perciò è falso quello che è stato detto, e cioè siano state fatte richieste senza essere accolte. Anche io ho l’elenco di tutte quelle presentate e giustificate..."

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