Parla bomber Giangaspero: "Ecco tutti i miei 151 gol"

Calcio Eccellenza, il centravanti dell’Arcor Lazzate racconta la sua carriera "E ci sono anche quelli delle giovanili e della Coppa Italia, li ricordo dal primo".

di ROBERTO SANVITO
3 gennaio 2025
La festa per i 151 gol messi a segno da Francesco Giangaspero negli spogliatoi dell’Ardor Lazzate con i compagni di squadra

La festa per i 151 gol messi a segno da Francesco Giangaspero negli spogliatoi dell’Ardor Lazzate con i compagni di squadra

Li ha contati tutti dal primo all’ultimo contro il Meda. Non il numero 150, ma il 151 perché prima del derby brianzolo vinto dalla sua Ardor Lazzate il bomber per eccellenza… dell’Eccellenza lombarda Francesco Giangaspero era a quota 149. La sua quarta doppietta stagionale gli ha permesso di scavallare in un colpo solo la cifra tonda ma non gli ha impedito di festeggiare negli spogliatoi assieme ai compagni con tanto di maglietta celebrativa.

Quanti sono esattamente i suoi gol, Giangaspero? "I 150 festeggiati a Meda che poi sono diventati 151 nel corso del match sono quelli che ho segnato nei vari campionati a livello di prima squadra. Ho escluso quelli di Coppa Italia, che sono dieci. E tra questi dieci c’è anche la mia unica segnatura a livello professionistico con la maglia del Renate. Stagione 2011/12, esordisco contro la Tritium, perdiamo 3-1 ma il gol porta la mia firma".

E il primo se lo ricorda? "Certo, anche la data. Era il 23 Dicembre del 2010 e giocavo nel Seregno, prima della pausa invernale recuperiamo una partita contro l’Asti. Il difensore avversario effettua un retropassaggio, intuisco le sue intenzioni, parto prima e mi avvento sul pallone e segno il primo gol tra i grandi. Peccato che poi non sia servito a nulla visto che perdemmo 3 a 1. Ma lo ricordo con piacere".

Come sono stati il 150 e il 151? "Curiosamente uguali. Discesa sulla corsia destra di Guanziroli, il pallone mi arriva sui piedi e batto il portiere. Non è uno schema provato in allenamento, devo dire che quest’anno si è creata una bella sintonia con Nicolò, ci sta dando una grossa mano in termini di assist. È sempre comodo avere un compagno di squadra con qualità tecniche come le sue".

Al giro di boa ha oltrepassato la doppia cifra salendo a 11 reti, come reputa la sua seconda stagione a Lazzate? "Non continua. Gli 11 gol sono distribuiti in poche partite, rimanendo a secco in molte altre. Le squadre, specie di bassa classifica, contro di noi fanno le barricate e si fatica".

Com’è il girone A quest’anno? "Pensavo fosse più semplice. Ahimè oggi devo ricredermi… La classifica è spaccata in due, la favorita resta la Solbiatese".

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