"Per certe personei club sono giocattoli"

Reginaldo, ex attaccante bianconero, spiega perché squadre come Siena e Reggina siano cadute rovinosamente: persone che trattano i club come giocattoli, senza rispetto dei sentimenti dei tifosi. A 40 anni, gioca ancora in Serie D, ricordando che la D non è un campionato minore.

13 settembre 2023

L’ex attaccante bianconero Reginaldo ha spiegato perché, secondo lui, squadre come il Siena e la Reggina, di cui lo stesso ha vestito la maglia, siano cadute rovinosamente. "Ci sono persone che trattano i club come un giocattolo – ha detto a Tmw –, non avendo rispetto dei sentimenti dei tifosi e di tutti i lavoratori che gravitano all’interno della società, siano essi magazzinieri, calciatori o allenatori. Ricollocarsi non è mai semplice, per nessuna figura professionale. Queste situazioni sono campanelli d’allarme per un calcio che è da rivedere". A 40 anni e dopo un’operazione al menisco, Reginaldo è ancora in campo, gioca (e segna) in Serie D, al Real Casalnuovo. "Il calcio è cambiato molto, ma si deve smettere di considerare la D un campionato minore: chi pensa di fare il fenomeno in questa categoria sbaglia di grosso".

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