Pistoiese, ancora guai. Interdetto il ’Frascari’

L’Amministrazione ha revocato la concessione d’uso degli impianti all’Us

21 maggio 2024
Pistoiese, ancora guai. Interdetto il ’Frascari’

Pistoiese, ancora guai. Interdetto il ’Frascari’

Per i giovani dell’Us Pistoiese 1921 la stagione sportiva sembra essere infinita. E così, mentre "tra i grandi" va definendosi la nascita del Pistoia Football Club, i piccoli calciatori arancioni continuano a riscontrare enormi difficoltà nel portare a termine la stagione. L’ultimo episodio si è verificato nel pomeriggio di ieri, quando intorno alle ore 15 ai ragazzi delle annate 2010 e 2012 è stato impedito l’accesso al Frascari, dove avrebbero dovuto disputare l’allenamento. Il motivo? L’Amministrazione ha disposto la revoca totale della concessione d’uso degli impianti alla società arancione. Ben nota è la situazione di morosità da parte dell’Us Pistoiese, che già da diversi mesi ha accumulato un debito superiore ai 37mila euro e che lo scorso 22 aprile, dopo l’esclusione dal campionato, si era vista revocare l’utilizzo degli impianti Melani e Turchi. Come riportato sulla determina firmata dall’ingegnere Francesca Nobili, da regolamento il Comune ha la facoltà di "dichiarare la revoca totale o parziale delle concessioni in uso" quando il concessionario risulti moroso "nel pagamento delle tariffe a seguito di sollecito di pagamento notificato".

In punta di legge quindi la decisione presa dall’amministrazione è inappuntabile, anche se qualche perplessità la destano le tempistiche di un tale provvedimento. La determina è infatti datata 20 maggio e la Pec inviata dal Comune al custode del Frascari è arrivata intorno alle 14:30, a mezz’ora dall’inizio dell’allenamento, quando i tesserati arancioni si erano già recati presso la struttura sportiva. "La convenzione per l’utilizzo del Frascari sarebbe scaduta il 30 maggio - spiega Filippo Baragli, responsabile del settore giovanile arancione - ma è stata anticipata a causa delle morosità pregresse e in seguito alla nomina del curatore fallimentare. Ho parlato col sindaco Tomasi che già in precedenza ci aveva dato una mano, permettendoci di terminare la stagione nonostante le molte difficoltà. Ovviamente c’è dispiacere per i ragazzi che non hanno potuto allenarsi, ma è una presa di posizione legittima. Adesso ci impegneremo per trovare una soluzione per i prossimi dieci giorni, mettendo in primo piano i nostri ragazzi come stiamo facendo da mesi".

Michele Flori

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