Pontedera, inseguimento riuscito. Un punto tutto sostanza nel derby

Arezzo avanti con Montini, pareggio nella ripresa grazie all’autorete di Donati. E finisce 1-1 come all’andata

10 febbraio 2024
Pontedera, inseguimento riuscito. Un punto tutto sostanza nel derby

Pontedera, inseguimento riuscito. Un punto tutto sostanza nel derby

PONTEDERA

1

AREZZO

1

PONTEDERA (3-4-2-1): Ciocci; Espeche, Pretato (40’ st Cerretti), Calvani; Perretta, Benedetti, Provenzano (24’ st Peli), Angori; Delpupo (40’ st Ambrosini), Ianesi (36’ st Marrone); Ganz (24’ st Selleri). A disp: Lewis, Vivoli, Gagliardi, Martinelli, Salvadori. All. Canzi.

AREZZO (4-2-3-1): Trombini; Donati, Masetti, Polvani, Montini; Bianchi (30’ st Mawuli), Damiani; Pattarello, Catanese, Settembrini (36’ st Foglia); Gucci (30’ st Ekuban). A disp: Borra, Ermini, Risaliti, Guccione, Gaddini, Chiosa, Lazzarini, Castiglia, Coccia, Sebastiani. All. Indiani.

Arbitro: Ramondino di Palermo.

Marcatori: 7’ st Montini, 32’ st autorete di Donati.

Note: spettatori 771; ammoniti Pretato, Settembrini, Mawuli; angoli 6 a 9.

PONTEDERA - E’ finita come all’andata: 1-1 e col Pontedera a inseguire un Arezzo stavolta però più tonico per l’intero derby, numero 36. Con le assenze di Guidi e Ignacchiti per squalifica, di Lombardi che deve recuperare il colpo alla testa preso a Recanati e con Martinelli in panchina per onore di firma, l’undici iniziale è stato praticamente obbligato. In difesa Pretato, l’unico ex tra le fila granata (in quelle amaranto inizialmente erano invece in tre, Polvani, Settembrini e Catanese) alla sua terza da titolare, la prima del girone di ritorno, e una mediata tutto fosforo Benedetti-Provenzano sono state le previste novità dentro ad una formazione sempre più collaudata. Di là l’ex Indiani ha optato per il solito offensivo 4-2-3-1, con Catanese e Settembrini insieme a Pattarello dietro all’unica punta Gucci e nel primo quarto d’ora il Pontedera non è praticamente riuscito ad oltrepassare la metà campo, subendo 4 angoli e rischiando sull’inzuccata sicura di Gucci alzata sopra la traversa da Ciocci (9’). La squadra di Canzi ha creato il suo break con Pretato, anche lui pericoloso di testa (14’), ma a condurre il gioco è stata sempre la formazione ospite, costretta però a lasciare campi alla rapidità dell’attacco pontederese, pronto a colpire in ripartenza.

Come quella che ha messo sul sinistro di Delpupo una palla che Trombini ha smanacciato in angolo distendendosi sulla sinistra (31’). Nella ripresa pronti-via e dopo 44’’ il portiere aretino ha salvato sul destro ravvicinato di Ianesi, lesto a finalizzare uno scambio in velocità. Ma l’illusione che qualcosa potesse cambiare dopo un primo tempo di difficoltà è naufragata dopo 7’ quando la difesa di casa è rimasta a guardare una palla aerea sulla quale Montini si è avventato di testa superando Ciocci. Il Pontedera ha accusato il colpo, ci ha messo un po’ a riorganizzarsi, ma è stato bravo a restare in partita per provare a sfruttare la prima occasione utile. Che poco oltre la mezzora si è presentata sul destro di Ianesi, la cui punizione è stata deviata di testa da Donati nella propria porta. Era dal 26 ottobre (0-0 in casa con la Vis Pesaro) che i granata non pareggiavano. Ma va bene così: per come si era messo questo derby, è stato un punto pesante.

Stefano Lemmi

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