Punito il Santa Sabina. Il giudice dà gara persa

Il Giudice Sportivo ha comminato la sconfitta a tavolino al Santa Sabina per aver schierato un giocatore sotto età. Il Santa Sabina si è difeso sostenendo che si trattasse di un errore, ma l'arbitro ha confermato la violazione.

23 settembre 2023

Cambia la classifica del girone A di Promozione. Il Giudice Sportivo Marco Brusco ha infatti comminato la sconfitta (0-3) a tavolino a carico del Santa Sabina nella gara contro il Padule, terminata invece, sul campo, con la vittoria per 2-1 del Santa Sabina alla prima giornata domenica 10 settembre. Il Padule aveva presentato ricorso perché il Santa Sabina aveva schierato il numero 4 Riccardo Miccioni, classe 2008 e non in possesso dell’autorizzazione per prendere parte alla gara in quanto sotto età. Il Santa Sabina si era subito difesa sostenendo che si fosse trattato di un mero errore al momento della compilazione della lista è che il numero 4 fosse sì Miccioni ma non Riccardo, bensì Nicolò, classe 2006 e dunque autorizzato a prendere parte alla gara. A conferma di ciò, la società del Santa Sabina, difesa dagli avvocati Vossi e Lupattelli, aveva presentato anche la dichiarazione del medico sociale Marcaccioli, intervenuto per soccorrere il numero 4 Miccioni, rimasto infortunato durante la gara. A precisa domanda, però, l’arbitro ha sostenuto di aver effettuato in maniera corretta il riconoscimento, sostenendo dunque che il numero 4 fosse proprio Riccardo Miccioni. Da qui la decisione del Giudice Sportivo.

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