Quanta fatica, vittoria pazza per i granata. Tripletta Delpupo, il nuovo supereroe è lui

Il Pontedera dalle Marche porta a casa tre punti. La Recatanese allo sbando vende cara la pelle in un match dalle mille emozioni .

5 febbraio 2024

RECANATESE

4

PONTEDERA

5

RECANATESE (4-4-2): Meli; Raimo, Shiba, Veltri (1’ st Allievi), Longobardi (1’ st Pelamatti); Egharevba (1’ st Ahmetaj), Fiorini, Morrone, Carpani; Melchiorri, Lipari (30’ st Ferretti). A disp: Mascolo, Elbazar, Prisco, Guidobaldi, Raparo, Mazia, Rizzo, Peretti. All. Pagliari.

PONTEDERA (3-4-2-1): Ciocci; Guidi, Espeche, Calvani; Perretta, Ignacchiti (39’ st Provenzano), Lombardi (4’ st Benedetti), Angori; Delpupo (26’ st Peli), Ianesi (39’ St Ambrosini); Ganz (26’ st Selleri). A disp: Lewis, Vivoli, Gagliardi, Pretato, Cerretti. All, Canzi.

Arbitro: Andeng Tona Mbei di Cuneo,

Marcatori: 15’ pt Carpani (R), 21’ e 23’ pt Delpupo (P), 29’ pt Perretta (P), 31’ pt Delpupo (P), 42’ pt Carpani (R); 8’ st Raimo (R), 10’ st Ianesi (P), 16’ st Ahmetaj (R).

Note: espulso Ferretti al 35’ st; ammoniti Espeche, Ignacchiti, Carpani, Fiorini, Delpupo, Morrone; Guidi, Ahmetaj; angoli 2-4.

Gli unici due motivi per cui sorridere sono il ritorno alla vittoria dopo due sconfitte (che consente di scavare un solco di 7 punti sull’Entella, ottava, e fermata sullo 0-0 ad Arezzo, prossimo avversario) e la strepitosa performance di Isaias Delpupo, autore di una tripletta in undici minuti. Per il resto il 5-4 con il quale il Pontedera è uscito dal campo di una Recanatese allo sbando e alla settima sconfitta nelle ultime 8 gare, fa riflettere. Perché se da un lato Canzi aveva chiesto maggior concretezza nel finalizzare ed è stato accontentato (il Pontedera in trasferta non segnava 5 reti dal 17 ottobre 2015: 2-5 alla Lupa Roma con cinquina di Scappini), dall’altra l’invocata attenzione difensiva non si è vista. E la quaterna beccata ieri al Tubaldi di Recanati messa insieme a quella di Cesena e al tris col Perugia fa la bellezza (bruttezza) di 11 reti incassate in 270’. Troppe, decisamente, per una squadra che aveva chiuso con 10 clean sheet le precedenti 21 gare. Anche se va detto che un paio di reti della Recanatese sono state spinte alle spalle di Ciocci dalla buona sorte: il secondo centro di Carpani (quello del 2-4), che invece sul primo aveva anticipato Guidi, deviato involontariamente da Espeche e che ha ridato fiato ai locali, e la rete riapri-partita del 3-4 dell’ex Raimo, un cross infilatosi invece nell’angolo più lontano. Bella invece quella di Ahmetaj, che ha saltato Espeche e firmato un pericolosissimo 4-5 con oltre mezz’ora da giocare (alla fine ci sono stati 7’ di recupero, anche per l’infortunio a Lombardi). Del resto era stato il Pontedera a complicarsi la vita dopo aver seppellito nel primo tempo la Recanatese con 4 reti in 11 minuti, grazie a due conclusioni di sinistro e una di destro di un incontenibile Delpupo, intervallati dalla rasoiata di Perretta. Poi il pericoloso black-out, nel quale è brillata la luce del 3-5 di Ianesi, alla fine decisiva per un successo che ha traballato al 27’ della ripresa, quando Ciocci ha regalato agli avversari una punizione a due in area, con il tiro di Morrone respinto dalla traversa.

Stefano Lemmi

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