Qui Fano. La sentenza Fossombrone primo, Fano ultimo

Ieri il verdetto del Giudice sportivo che ha decretato il 3-0 per i metaurensi per l’impiego dell’ex, ora granata, Riggioni che era squalificato

4 ottobre 2023
La sentenza Fossombrone primo, Fano ultimo

La sentenza Fossombrone primo, Fano ultimo

FANO

È ufficiale, al Fano sono stati tolti i 3 punti della vittoria a Fossombrone. Ieri pomeriggio il Giudice sportivo della serie D ha accolto il reclamo della Forsempronese per l’impiego del difensore Riggioni (foto) nel derby, il quale non aveva scontato la giornata di squalifica inflittagli nella scorsa stagione in Eccellenza proprio nell’ultima gara dei playoff che aveva sancito la promozione della formazione biancoazzurra. Il giudice, rilevato che la squalifica non è stata scontata nelle gare di spareggi Eccellenza Fase Nazionale, in quanto si trattava dell’ultimo spareggio e che la medesima squalifica per una gara non è stata scontata nelle prime due giornata del campionato di Serie D in corso in quanto Riggioni è stato sempre impiegato, ha stabilito di infliggere all’Alma "la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0-3". Una decisione che era nell’aria già da domenica 17 settembre, cioè dalla fine del derby, e che lascia amaro in bocca nell’ambiente fanese, anche per il comportamento della stessa Forsempronese. "Purtroppo è l’ennesima svista di una società latente – commenta Luca Navacchia del Club Forza Alma – dopo un susseguirsi di eventi avvilenti. Alla luce dei rapporti tra le due società però, un atto del genere poteva essere risolto prima di inizio match e non dopo una sonora vittoria sia sul campo che sugli spalti. Evidentemente la classe non è acqua. Vedremo a fine stagione se quei punti serviranno più a loro che a noi per salvarsi". È comunque un duro colpo che si riflette in particolare sulla classifica che da oggi cambia, con l’Alma che passa da una zona di centro-classifica, con i 5 punti che aveva sin qui raccolto sul campo, ai soli 2 punti che la relegano all’ultimo posto in compagnia dell’Atletico Ascoli, dunque in piena zona retrocessione. Un salto all’indietro che si spera non incida più di tanto sul morale della squadra che viene da una ottima prestazione collettiva nella trasferta di San Benedetto del Tronto. Certamente il Fano dovrà cercare di recuperare il terreno perduto nel più breve tempo possibile e a questo punto diventano fondamentali le prossime due gare di campionato, quella di domenica in casa contro il Termoli e la trasferta di domenica 15 ottobre con la Notaresco, due formazioni che come l’Alma devono salvarsi.

s.c.

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