Raimondi vuole un Rimini operaio: "Lotta e sacrificio, così si vince"

Sono già pesanti per i biancorossi i tre punti in palio questa sera al ’Romeo Neri’ contro la Recanatese

di DONATELLA FILIPPI -
8 ottobre 2023
Raimondi vuole un Rimini operaio: "Lotta e sacrificio, così si vince"

Raimondi vuole un Rimini operaio: "Lotta e sacrificio, così si vince"

Papillon nel cassetto per infilarsi la tuta da lavoro. Lo ha detto dopo la partita di coppa con il Gubbio, Gabriel Raimondi, e seppur usando altre parole, lo ricorda ai suoi per la gara con la Recanatese. Quella di oggi che deve offrire certezze ben più importanti al suo Rimini. "Dobbiamo dimenticare subito la vittoria in coppa contro il Gubbio – dice subito l’allenatore argentino nel caso in cui qualcuno dei suoi si fosse subito sentito troppo bravo – L’unica cosa che dobbiamo tenerci di quella partita sono l’atteggiamento e soprattutto la voglia di lottare, di sacrificarsi, di restare compatti. Però non possiamo pensare che una partita di coppa ci dia quello slancio che ci serve. Non abbiamo fatto nulla, sia chiaro". Non ci va ’morbido’ Raimondi. Forse perché, dopo sei giornate di campionato e con una miseria di punti messi insieme, i sorrisi e le parole lasciano il tempo che trovano. "La classifica dice che siamo negli ultimi posti. Quindi il nostro campionato è questo, il nostro valore è questo qui – dice – Dobbiamo dimostrare il contrario, ma lo dobbiamo dimostrare. A chiacchiere siamo bravi tutti. Noi oggi siamo negli ultimi posti, abbiamo preso un sacco di gol, ne abbiamo fatto qualcuno. Bisogna pensare che se siamo più forti di questi lo dobbiamo dimostrare. A parlare, a dire… ci sono un sacco di persone che parlano e dicono". Il Raimondi pre Recanatese non è lo stesso delle precedenti sei partita. Pare proprio che il tempo dell’attesa vigile sia finito. Tanto più contro un avversario che, al contrario del Rimini, si conosce a memoria e viaggia a memoria tra un’infinità di certezze. "Una squadra – guarda in casa Recanatese il tecnico dei romagnoli – che oltre ad avere dei valori importanti è umile, una squadra di categoria. Una squadra che gioca insieme da tanto tempo e che sa com’è la categoria. Noi col Gubbio abbiamo dimostrato di capire com’è la categoria. Adesso che lo sappiamo dobbiamo mettere sul campo il fatto di averlo capito". Capire cosa passi per la testa di Raimondi, questa volta più che mai, quando si parla di questioni tattiche, è complicatissimo. "Ci saranno dei cambiamenti perché abbiamo visto che ci sono dei giocatori che si stanno allenando e che sono in una condizione strepitosa. Abbiamo visto che ci sono dei giocatori sono venuti qui che i movimenti, soprattutto in fase difensiva, facevano fatica a farli, ora stanno migliorando". Difesa a quattro?

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