Ravenna, adesso i gol : "Patito le tante assenze"

L’esterno Mancini: "Restiamo sul pezzo. Avrei preferito essere più decisivo". Domani alle 17 al Benelli arriva il fanalino di coda, il Borgo San Donnino.

15 dicembre 2023
Ravenna, adesso i gol : "Patito le tante assenze"

Ravenna, adesso i gol : "Patito le tante assenze"

Da una Cenerentola all’altra, il Ravenna è già concentrato sull’anticipo di domani, alle 17, al Benelli, contro il fanalino di coda Borgo San Donnino, da affrontare col rientro di Campagna e con quello, da valutare, di Rrapaj, che ieri ha sostenuto il 1° allenamento con la squadra. Sasha Mancini è invece tornato sul mezzo passo falso di Certaldo: "Per il sottoscritto, ma anche per tutta la squadra, è stata una partita molto ‘frustrante’, perché siamo riusciti a creare davvero poche azioni e gioco, soprattutto nel 1° tempo. Ci aspettavamo un campo brutto e difficile, ma in quelle condizioni, proprio no. Abbiamo comunque fatto il massimo per sbloccarla. In una situazione simile e, su un campo come quello, ci sono solo due eventualità per sbloccare la partita: attendere l’errore, oppure andare in rete su calcio piazzato. Ci abbiamo provato, avendo a disposizione peraltro molti calci d’angolo, ma è andata male". Il dilemma, dopo 3 pareggi di fila, è legittimo: calo fisiologico o gli avversari hanno iniziato a prenderci le misure? "Né l’una, né l’altra. Delle ultime 3 gare pareggiate 0-0, forse l’unica nella quale avremmo potuto fare qualcosa in più, è quella casalinga contro il Progresso".

"D’altro canto però, non va dimenticato il fatto che abbiamo dovuto fronteggiare un numero altissimo di assenze pesanti. Pesanti, perché la squadra era abituata a giocare in una certa maniera. Pur con giocatori altrettanto forti, la squadra si è dovuta adattare ad un tipo di gioco differente, con giocatori dalle caratteristiche diverse. Effettivamente è un momento con meno successi, ma, per noi, non cambia niente, siamo sempre sul pezzo e non molleremo". Per il diciannovenne esterno destro italo belga, l’esperienza ravennate è positiva, ma non ancora del tutto soddisfacente: "Sono soddisfatto di giocare nel Ravenna capolista. A livello di prestazioni invece, un po’ meno, perché avrei preferito essere più decisivo. Anche se già sto dando il 100%, cercherò di diventare determinante". Magari già da domani: "È una partita molto importante, come tutte. Il fatto che sia un nuovo testacoda, c’entra poco. Il Ravenna dovrà comportarsi come ha sempre fatto fra le mura amiche, ovvero fare la differenza e andare più forte degli avversari".

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