Ravenna Fumata bianca, il Forlì ha fatto ricorso

La palla passa al collegio arbitrale. I giallorossi sperano nella promozione diretta in C. Alluci: "Sul campo abbiamo vinto noi"

9 maggio 2024
Ravenna Fumata bianca, il Forlì ha fatto ricorso

Ravenna Fumata bianca, il Forlì ha fatto ricorso

Game over? Non proprio. Il Forlì ha deciso di depositare il ricorso al Coni. Il Carpi ha vinto il campionato ‘senza gli onori’ e ha già festeggiato. Il Ravenna, penalizzato da regole moralmente ingiuste, sta alla finestra. Mentalmente la prospettiva è all’appendice praticamente inutile dei playoff. Si comincia (teoricamente) domenica, al Benelli, con la semifinale contro il Lentigione. Dopo 2 giorni di stop, la truppa giallorossa è tornata ieri ad allenarsi. Negli occhi c’è ancora il 7° sigillo consecutivo contro l’Imolese e il record assoluto di difesa meno perforata dalla A alla D con appena 13 reti incassate. Non è poco. Ma non è stato abbastanza.

Matteo Alluci, dopo quello segnato a San Mauro Pascoli nel 2-0 corsaro dell’andata, ha firmato il gol con cui il Ravenna sbloccato il match casalingo di domenica contro l’Imolese, poi terminato 2-0: "È stata una partita abbastanza difficile, soprattutto nei primi 10 minuti, perché l’Imolese ci ha messo un po’ in difficoltà. Scollinato il periodo di assestamento dovuto un po’ all’emozione e alle tensioni, ci siamo messi a posto in campo e abbiamo iniziato a giocare come sappiamo, ovvero secondo i nostri standard, indirizzando la partita dalla nostra parte". Il venticinquenne mediano genovese, considerato da mister Gadda una delle armi più preziose del centrocampo, si è reso protagonista di una ‘rincorsa’ individuale. L’errore dal dischetto – conclusione alta sopra la traversa poco prima della mezzora del 1° tempo sul risultato di 0-0 – avrebbe potuto ammazzare un toro. Invece, Alluci ‘incassato’ la delusione, ha metabolizzato in fretta e, dopo qualche minuto, si è costruito con caparbietà la conclusione dal limite che ha sbloccato il risultato: "Appena sbagliato il rigore – ha proseguito – la prima cosa che ho provato è stato un senso di grande rabbia. Ma questo sentimento è stato immediatamente soppiantato dalla voglia di rifarmi subito. Per fortuna, dopo pochi minuti, ho trovato la via del gol. Un gol voluto fortemente, perché i miei compagni, e questa pizza, meritano davvero tanto". L’epilogo amaro (al momento ancora sub judice) della stagione, non è facile da digerire: "Brucia ancora ed è una ferita aperta, più che altro perché noi abbiamo sempre dato tutto sul campo. E, sul campo, abbiamo vinto noi. Non smetterò mai di ringraziare i miei compagni e i tifosi per tutto quello che mi hanno dato. Alla fine della partita di domenica, i tifosi sono stati strepitosi. Nonostante non avessimo vinto il campionato, vederli lì ad applaudirci, è stato davvero emozionante". Al rompete le righe mancano 2 settimane: "Ora, a meno di un epilogo diverso, ci tocca giocare i playoff e lo spirito sarà quello di sempre, sappiamo che il Lentigione è una squadra molto forte e organizzata, ma la rabbia che abbiamo dentro ci aiuterà sicuramente in questa partita fondamentale per noi e per i tifosi".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su