Rimini al ’Neri’ per l’ultimo sprint. C’è il Gubbio da tenere a distanza

La squadra di Troise vuole chiudere il girone d’andata e il 2023 dimenticando subito il ko con l’Entella

di DONATELLA FILIPPI -
22 dicembre 2023
Rimini al ’Neri’ per l’ultimo sprint. C’è il Gubbio da tenere a distanza

Rimini al ’Neri’ per l’ultimo sprint. C’è il Gubbio da tenere a distanza

Girare a quota 26. Avvicinandosi alla parte medio-alta della classifica e lasciandosi sempre più alle spalle quella medio-bassa. Deve esserci scritto questo nella letterina di Natale di Emanuele Troise. Desideri non impossibili, da realizzare in novanta minuti, quelli di stasera al ’Neri’ contro il Gubbio. Il Rimini ci arriva portandosi sulle spalle il ko del turno precedente con l’Entella. E sa di non voler tornare nuovamente a percorrere la corsia discendente della classifica. Anche se quella contro gli umbri non sarà una partita semplice. "Il Gubbio è una squadra aggressiva – che lavora molto sulle seconde palle. E ha giocatori molto bravi a inserirsi. Al di là di come verranno a giocare in casa nostra, hanno duttilità nell’interpretare i vari sistemi di gioco". Troise mette sul piatto della bilancia tutti i lati positivi di un Gubbio che, evidentemente, classifica alla mano, ha anche qualche difetto. Soprattutto se si guarda il rendimento esterno. Ma il tecnico del Rimini pensa più ai suoi, alla voglia di rivincita e al lavoro settimanale che, finalmente, ha permesso di studiare l’avversario con più tranquillità. "Abbiamo avuto sin troppi giorni per preparare questa gara, non eravamo più abituati – ci scherza su Troise – Sarà fondamentale l’interpretazione di una gara abbastanza chiara nella durata. Dovremo essere equilibrati, dovremo essere bravi a sfruttare situazioni, ma essere accorti sulle ripartenze perché quando va in verticale il Gubbio è una squadra che ha impensierito tutti".

Meno loquace quando si parla di scelte. "Mancano ancora diverse ore alla gara – il tecnico campano si affida al consueto dribbling – Ho in testa diversi ballottaggi". I consueti ballottaggi, soprattutto in mezzo al campo e a ridosso degli attaccanti. Molto, probabilmente dipenderà questa volta anche da come deciderà di schierarsi l’avversario. Al di là delle scelte Troise resta concentrato sull’obiettivo, senza staccare nemmeno per un attimo i piedi da terra. "Ogni settimana abbiamo sempre la conferma che questo campionato non ti aspetta. E lo abbiamo sperimentato sulla nostra pelle anche a Chiavari. Non possiamo permetterci di non avere un approccio non troppo aggressivo e non possiamo farci condizionare dagli episodi. I risultati sono equilibrati, indecifrabili, la classifica è corta. Restiamo concentrati su questo aspetto".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su