Robur e Asta Taverne, sfida a Colle. Voria: "Dobbiamo stare molto attenti"

La Robur Siena si prepara per l'incontro con l'Asta, una squadra in salute. Il vice allenatore Voria ammira l'Asta e avverte sulla necessità di affrontarli con concentrazione. Il terreno di gioco potrebbe essere un vantaggio per la Robur. Alcuni giocatori sono diffidati, ma ci sono valide alternative. Voria passerà il testimone a Magrini dopo la partita.

di ANGELA GORELLINI -
3 febbraio 2024
Robur e Asta Taverne, sfida a Colle. Voria: "Dobbiamo stare molto attenti"

Robur e Asta Taverne, sfida a Colle. Voria: "Dobbiamo stare molto attenti"

Dopo il successo sul Terranuova Traiana, la Robur vuole mettere in cassaforte altri tre punti. Il vice allenatore bianconero Gill Voria, però, avverte sulle difficoltà dell’incontro di questo pomeriggio. "Affrontiamo una squadra in salute che dopo aver perso con noi è capitolata soltanto un’altra volta – le sue parole –. Conosco i dirigenti dell’Asta e so quanto lavorino bene. Faccio i complimenti agli arancioblù: a inizio campionato, quando subivano reti su reti e in tanti già li davano per spacciati, hanno avuto la forza di rialzarsi, dimostrando che bisogna sempre lottare finché non arriva la fine".

Voria apprezza l’Asta anche nei singoli. "Discepolo lo conosco, l’ho allenato – sottolinea il mister – è un giocatore che non c’entra niente con questa categoria. Perché ci sia è un discorso lungo e questa non è la sede. Doka, se guardiamo ai numeri, e i numeri nel calcio contano, ha segnato 9 gol; Dieme da quando è arrivato, ne ha realizzati due o tre… Davanti possono essere pericolosi. Dovremo affrontare l’Asta con la giusta concentrazione: sono una squadra che merita tutto il nostro rispetto, troveremo pane per i nostri denti. Ma non abbiamo paura. Potremmo vincere con facilità, ma le partite iniziano tutte 0-0…".

"Poter giocare al Manni può essere un vantaggio – ha proseguito il vice allenatore della Robur –? Sappiamo che i campi in condizioni non ottimali ci penalizzano, ma questo non deve essere un alibi. In ogni caso un buon terreno può permetterci di sfruttare le nostre migliori qualità: l’inserimento di Masini ci dà qualcosa in più a livello di palleggio. Dobbiamo fare attenzione e attenzione: la vittoria con il Terranuova Traiana non va considerata decisiva". Bianchi, Galligani e Ricciardo sono diffidati. "E’ un aspetto che teniamo in considerazione – sottolinea il vice allenatore della Robur –, ma a questo punto della stagione è normale che ci siano uomini a rischio. Abbiamo comunque valide alternative in ogni reparto".

Voria, dopo la partita di oggi pomeriggio, renderà il testimone a Magrini. "Finalmente – sorride –. E’ giusto che il mister torni a guidare la squadra, è lui che prende le decisioni e che sa tirare fuori il meglio da tutti i ragazzi della rosa. Non meritava una squalifica così pesante, ogni domenica vedo nelle altre panchine cose ben peggiori di quello che ha fatto lui. Quanto ha subito, invece, è stato eclatante. Ma non mi va di parlare di arbitraggi, si creerebbero soltanto antipatie".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su