Robur, Giacomini: "Il mio l’ho fatto. Spero che il Comune faccia altrettanto"

Chi si aspettava delle risposte alle diverse domande che ruotano intorno alla questione Franchi-Bertoni, dall’incontro che si è tenuto martedì...

30 maggio 2024
Robur, Giacomini: "Il mio l’ho fatto. Spero che il Comune faccia altrettanto"

Robur, Giacomini: "Il mio l’ho fatto. Spero che il Comune faccia altrettanto"

Chi si aspettava delle risposte alle diverse domande che ruotano intorno alla questione Franchi-Bertoni, dall’incontro che si è tenuto martedì mattina nelle stanze di Palazzo pubblico tra l’amministrazione e il Siena Fc – rappresentato dal presidente Simone Giacomini, dai direttori Farina e Guerri e dal segretario Conte – è rimasto deluso. Le parole del patron bianconero all’uscita dal Comune hanno suscitato invece più dubbi che altro se non la sensazione che ancora non sia strato tracciato un cammino dettagliato, condiviso, per riportare definitivamente la Robur a casa e per riaprire e porte del Bertoni, primo step per la costruzione di un settore giovanile adeguato, punto su cui il presidente Giacomini ha peraltro insistito. I due impianti sono inutilizzati da oltre un anno (a eccezione della gara con il Mazzola in cui la squadra di Magrini ha festeggiato la promozione lo scorso 28 aprile) e necessitano di lavori perché possano accogliere una squadra di calcio. Serve capire l’entità degli interventi e le tempistiche per realizzarli. Altresì l’imprenditore romano ha confermato, a caratteri cubitali, la sua volontà di rimanere, di non voler cedere la società, nonostante le chiamate di soggetti interessati e anzi di voler disputare un campionato di vertice, per riportare il Siena tra i professionisti. "Io sono uno che lavora e il mio l’ho fatto, spero che il Comune faccia altrettanto": il messaggio del presidente.

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