Robur, Masini indica la strada giusta: "Rondinella? La frenesia è da evitare"

La Robur Siena, delusa dal pareggio con lo Scandicci, punta a tornare alla vittoria per raggiungere la Serie D. Masini: "Obiettivo chiaro, partita per partita, senza distrazioni. Bilancio positivo, ma vogliamo di più".

di ANGELA GORELLINI -
24 febbraio 2024
Robur, Masini indica la strada giusta: "Rondinella? La frenesia è da evitare"

Robur, Masini indica la strada giusta: "Rondinella? La frenesia è da evitare"

Con un po’ di "amaro in bocca" per il pareggio con lo Scandicci, la Robur vuole tornare a vincere. Vuole aggiungere chilometri alla marcia verso la Serie D. Parola di Bernardo Masini (nella foto). "Quella con la Rondinella sarà una partita difficile come tutte le altre – ha spiegato il bianconero –, non dovremo avere fretta di raggiungere subito il risultato, non dovremo giocare con frenesia. Abbiamo il nostro traguardo da tagliare e vogliamo i tre punti, dovremo fare meglio di sabato". "Sì, la partita con lo Scandicci l’abbiamo analizzata – ha proseguito –, alla fine non è stato tutto da buttare. Abbiamo giocato un po’ sotto ritmo e anche con un’intensità minore rispetto ad altre partite: in un campo piccolo, contro una squadra che corre e che pressa, quei 2-3 secondi in più penalizzano. Ma abbiamo comunque conquistato un punto contro un avversario di valore, non abbiamo subìto reti e abbiamo mantenuto l’imbattibilità. A volte le cose riescono meglio, altre peggio, anche se questa squadra ha abituato a prestazioni sempre di alto livello. Siamo noi i primi a essere delusi, perché il pareggio non ci soddisfa. E per questo vogliamo rimediare subito, vogliamo avvicinarci al nostro obiettivo".

Ma senza fare calcoli. "Rischieremmo di distrarci – ha ribattuto il centrocampista –: le partite stanno diminuendo e dovremo affrontarle una per volta, a partire da quella di domani con la Rondinella. Una volta raggiunta la promozione matematica potremo alzare la testa e divertirci". In ogni caso il bilancio, non può che essere positivo.

"Stiamo facendo un qualcosa di davvero importante – ha sottolineato Masini –, un qualcosa che adesso sembra semplice, ma che in realtà era difficilmente pronosticabile. Ricordo le sensazioni che ho provato il primo giorno di ritiro a Chianciano, quel senso di incertezza. Il percorso, anche se guardando i numeri non sembra, non è stato semplice. Ma si è creato un bel gruppo, c’è feeling tra la squadra, lo staff e la società: diciamo che stiamo gettando le basi, mancano gli ultimi sforzi". "Anche a livello personale sono contento – ha aggiunto –: avrei potuto fare qualcosa in più a livello realizzativo, sono al di sotto della mia media stagionale (3 le reti segnate ndr), ma sono comunque soddisfatto. Anche a livello fisico, dopo l’infortunio, sto meglio. Sono rientrato da tre partite, non sono ancora al 100 per cento della condizione, ma sta tornando buona".

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