Robur Siena: Guerri, "Il Franchi? Nessuna certezza"

La Robur Siena, nonostante le difficoltà iniziali, è riuscita a costruire una rosa, creare staff tecnico e medico e trovare un accordo con il Badesse per lo stadio. La proprietà è intenzionata a rimanere e investire nelle strutture, ma c'è ancora da risolvere il problema del campo di allenamento.

di ANGELA GORELLINI -
12 ottobre 2023
Robur, le riflessioni del diesse Guerri: "Il Franchi? Non abbiamo certezze"

Robur, le riflessioni del diesse Guerri: "Il Franchi? Non abbiamo certezze"

Dieci punti in quattro giornate, un percorso ancora illibato nonostante le difficoltà iniziali. E nonostante le difficoltà che ancora adesso ci sono, per una proprietà che in una manciata d giorni è ripartita da zero.

"Ma da zero davvero – spiega il direttore sportivo della Robur Simone Guerri (nella foto) – non avevamo neanche le maglie con scendere in campo. Eppure, settimana dopo settimana, siamo riusciti a costruire una rosa, creare dal nulla degli staff tecnico e medico numericamente e qualitativamente di tutto rispetto e trovare un accordo con il Badesse per lo stadio in cui giocare la domenica e per gli impianti di Uopini, in cui allenarci. Ringrazio di cuore le società che ci hanno dato questa opportunità. Tra poco avremo anche un team manager, un volto molto conosciuto in città".

"Ancora, a livello di strutture organizzative, abbiamo qualche problema– aggiunge il diesse –, anche a causa della diffidenza nei confronti del Siena, per i debiti lasciati dalle precedenti proprietà. Ci sono ragazzi che vivono in 10 in dei letti a castello… Ma troveremo una quadra, così come la squadra, giorno dopo giorno, troverà la giusta condizione. Queste sono le due cose che al momento mi preoccupano di più. E comunque io sono uno che non si accontenta mai. E l’obiettivo mio, che è quello della società, è crescere, con la volontà di raggiungere il professionismo, benché la realtà, con cui dobbiamo fare i conti ogni giorno, dica Eccellenza. E la rabbia per essere in questa categoria deve essere uno stimolo per tutti, perché si vince tutti insieme".

La proprietà è intenzionata a rimanere "nel tempo" e, quindi "investire nelle strutture", a partire dal Franchi e dal Bertoni. "Un imprenditore che ha visione e la disponibilità economica ci sono". Come la disponibilità dell’amministrazione. "Lunedì si è svolto un proficuo incontro in Comune – svela Guerri – e abbiamo capito, anche se non ci sono certezze, che potremo tornare a giocare al Franchi a dicembre, dovendo rispettare certi tecnicismi. La nostra preoccupazione è che in questi mesi il campo si rovini. Per questo, con l’amministrazione, stiamo fremendo, pensando anche a un piano B. Da persona comune, non da diesse, dico che questa situazione è folle e che è sorprendente come il Siena non abbia oggi un suo campo di allenamento". Sul settore giovanile. "Per come siamo partiti era impossibile allestirne uno, anche per un discorso di strutture. Ma rimane un tema centrale per la proprietà. Ci stiamo infatti già muovendo per l’inizio della prossima stagione".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su