Sant’Agostino ai piani alti, il Masi rischia. Dal derby due stati d’animo contrapposti
Eccellenza: i ramarri si godono il bel momento e recriminano solo sul cartellino rosso a Brito. Per i torelli è il momento di correre ai ripari
Non è un buon momento per il Masi Torello Voghiera, che si è dovuto arrendere in casa nel derby con il Sant’Agostino. Una sconfitta di misura che non consola la dirigenza tricolore, la classifica si è complicata: quart’ultimo posto, piombato nel pieno della zona play out e appena due punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Il direttore sportivo Juri Roda allarga le braccia: "E’ un’altra delusione, dovevamo e potevamo tirar fuori qualcosa di meglio, non pensavo che la mia squadra avesse tante lacune: c’è da lavorare tanto, sia da parte del mister che sul mercato. Dovranno essere ritoccati soprattutto difesa e centrocampo, ma anche in attacco bisognerà aggiustare il tiro: Cazzadore rientrerà a fine dicembre, ci mancano i gol di Vanzini, finora uno solo e su rigore".
Ha visto la grinta che aveva chiesto? "Ho visto segnali incoraggianti sotto questo profilo, specie da Molossi e il giovane Bellisi, ne vorrei undici così. Purtroppo abbiamo problemi in tutte le zone del campo".
Con l’espulsione di Di Bari sono salite a sei le espulsioni in 13 partite. "Non è certo un comportamento che mi aspetto da un giocatore del suo livello e della sua esperienza, così non si dimostra di voler bene alla maglia: la società prenderà provvedimenti". Atmosfera ben diversa a Sant’Agostino: con i tre punti raccolti nel derby è salito al quarto posto in coabitazione con il Cava Ronco. Riavvolgiamo il nastro con l’aiuto di Mirco Lodi: "E’ stato un bel derby. Siamo riusciti ad andare in vantaggio quasi subito, non ci siamo accontentati, potevamo arrotondare prima dell’intervallo; nel secondo abbiamo arretrato un po’ troppo il baricentro e abbiamo anche rischiato con Vanzini solo davanti al portiere", è l’analisi del trequartista ramarro.
E aggiunge: "Il Masi ha fatto un’ottima partita, nonostante la differenza tecnica e le assenze, soprattutto quella di Cazzadore. Le espulsioni di Brito e Di Bari? Sono state affrettate. Ci mancherà il nostro capocannoniere, ma c’è Gilli, che definirlo un sostituto è riduttivo". "Abbiamo vinto con merito – aggiunge il direttore sportivo Marco Secchieroli – l’unico appunto che faccio alla squadra è aver cercato un è po’ troppo di amministrare il vantaggio nel secondo tempo, per fortuna Sorrentino ha tolto le castagne dal fuoco". Il club recrimina per l’espulsione di Brito. "E’ stata esagerata e affrettata. Peccato: aveva messo a segno il gol decisivo ed era appena rientrato".
Franco Vanini
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