Sasso Marconi e Corticella non si fanno male. Il pari fa felici tutti e chiude il momento no
I gialloblù di Pedrelli passano all’inizio della ripresa con Pampaloni. I ragazzi guidati da Nesi si rialzano nel finale con Manara .
di Nicola BaldiniSASSO MARCONIPareggio nel derby salvezza tra Sasso Marconi e Corticella. Al vantaggio locale firmato da Pampaloni ha risposto Manara, con entrambe le squadre che, grazie al pari, interrompono la striscia negativa di cinque sconfitte consecutive. Già al 3’, i padroni di casa vanno vicinissimi al vantaggio: su un lancio lungo dalla difesa, Deme Serigne si presenta a tu per tu con Malagoli, ma il pallonetto fa la barba al palo. Al 12’, sul fronte opposto, è Casadei a lasciar partire una conclusione dal limite che costringe Celeste alla parata in tuffo: sul prosieguo, gli ospiti chiedono un rigore per atterramento di Ribello, ma il direttore di gara decide di far proseguire. Al 18’, Deme Serigne fa il vuoto sulla sinistra e mette in mezzo per Jassey che, da ottima posizione, spara fuori.
Passano quattro minuti ed è ancora lo scatenato Deme Serigne a rendersi pericoloso con un diagonale dalla sinistra che esce di un soffio. Nonostante l’alta posta in palio, la gara vive di rapidissimi capovolgimenti di fronte e, al 31’, Ercolani calcia alto su assist di Cavallini. A quattro dall’intervallo è il Sasso Marconi a reclamare invano un penalty per un contatto tra Ercolani e Jassey.
Nella ripresa, la band di Ivan Pedrelli parte con il piede sull’acceleratore e, nei primi minuti, servono due miracoli di Malagoli per impedire ad altrettante conclusioni di Pirazzoli e Deme Serigne di finire nel sacco. Al 5’, il Corticella resta in dieci uomini per il rosso diretto comminato a Rizzi e, pochi secondi più tardi, il Sasso si porta in vantaggio con un colpo di testa di Pampaloni su punizione battuta dallo specialista Geroni. Forti del vantaggio e della superiorità numerica, i gialloblù trovano praterie ogni volta che si lanciano in avanti, ma Jassey e Michael si divorano due colossali palle-gol per il raddoppio. A trovare il gol, al 42’, è invece la band di Michele Nesi: sugli sviluppi di un corner, Manara si avventa sulla sfera vagante e la deposita in rete. Nel finale si scaldano gli animi e viene espulso il locale Pelloni per un fallaccio su Manara.
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