Seconda categoria, parla il tecnico Giuliani, co-capolista con il Corinaldo. "Quanto equilibrio nel girone C. L’Argignano ha le carte in regola»
Le regine della Seconda categoria sono Argignano e Corinaldo nel girone C e Loreto nel girone D. L'equilibrio regna sovrano tra le due leader e la sesta, con solo 6 punti di distanza. La sorpresa potrebbe essere il Corinaldo, con difficoltà logistiche. La classifica non rende giustizia a Palombina. Gennaio-febbraio decisivi per il futuro.
Argignano e Corinaldo nel girone C, Loreto nel girone D. Le regine della Seconda categoria, per ora, alla sosta del campionato, sono queste, ma la strada è ancora lunga visto che non è ancora terminato nemmeno il girone di andata: 13 infatti le partite giocate su 30. Ma soprattutto è presto per fare pronostici perché a regnare è l’equilibrio: nel girone C tra le due leader Argignano e Corinaldo e la sesta ci sono appena 6 punti, mentre nel D il Loreto solo al comando ha dietro tre squadre in appena due punti. "Dando un’occhiata alle classifiche è indubbiamente l’equilibrio il primo dato che emerge – sottolinea Gianluca Giuliani, attuale tecnico del Corinaldo ma soprattutto profondo conoscitore della categoria e in particolare del girone C, dove allena da un quindicennio –. Le favorite della vigilia nel nostro girone erano squadre come Olimpia Ostra Vetere, Avis Arcevia e Terre del Lacrima, che hanno un po’ faticato ma sono convinto usciranno alla distanza e si giocheranno il campionato con l’Argignano". "La sorpresa? Penso che possa essere proprio il mio Corinaldo – continua il tecnico –. Non ci aspettavamo di essere così in alto considerando anche le difficoltà logistiche dettate dai lavori al nostro campo sportivo, che ci hanno costretto a vari spostamenti. Ho visto comunque squadre che giocano bene come il Palombina Vecchia: un mix davvero interessante tra esperienza e gioventù che mi ha davvero ben impressionato". La classifica rende merito soltanto in parte alla squadra di Palombina, settima con 19 punti, e di certo squadra che non annoia (miglior attacco del torneo, 29 gol, ma pure terz’ultima difesa, 22 reti): anche questo però testimonia il livello di un girone dove sono molte le squadre ambiziose e i giocatori dal grande passato, come l’ex professionista Simona Cavaliere dell’Olimpia Ostra Vetere. "Credo – continua il tecnico corinaldese, ex Senigallia Calcio che ha allenato dal 2017 al 2022, classe 1968 – che i mesi di gennaio e febbraio saranno determinanti per il futuro dei due gironi. E in quel periodo si vedrà anche il lavoro fatto in questo periodo di sosta. Chi vuole vincere dovrà assolutamente approcciare bene la ripresa il 6 gennaio". Ricordiamo che soltanto la prima classificata sarà promossa in Prima Categoria, mentre le classificate dal secondo al quinto posto andranno ai playoff con semifinali e finali: le vincitrici delle finali degli otto gironi si affronteranno poi negli spareggi promozione in campo neutro.
Andrea Pongetti
Continua a leggere tutte le notizie di sport su