Seravezza: Debutto domenica in trasferta a Montevarchi per il campionato

Il Seravezza Pozzi è già al lavoro per prepararsi alla prima partita di campionato contro l'Aquila Montevarchi. Il tecnico Christian Amoroso punta a migliorare la fase offensiva e la fase difensiva per sfruttare al meglio le abilità dei giocatori e far segnare il bomber Benedetti. Il campionato inizia domenica, con Amoroso che dovrà affrontare beghe in difesa.

5 settembre 2023

Convincente a tratti in fase offensiva e da rivedere in alcuni aspetti della fase difensiva: il Seravezza Pozzi è già a lavoro per migliorarsi e farsi trovar più pronto che può per la prima di campionato di domenica prossima quando partirà in trasferta sul difficile campo dell’Aquila Montevarchi (club retrocesso dalla C). Il primo match ufficiale della stagione giocato sabato in casa contro il Livorno e perso 2-1 uscendo subito dalla Coppa è stato così commentato dal tecnico dei verdazzurri Christian Amoroso: "Contro il Livorno abbiamo giocato alla pari. La differenza l’hanno fatta gli episodi. I gol presi sono stati entrambi per nostri errori commessi in uscita. Quando ci siamo aperti un po’ di più abbiamo rischiato ma in precedenza avevamo avuto diverse occasioni noi per far gol. Noi dobbiamo sfruttare meglio che possiamo le nostre abilità che sono principalmente quelle di andare sull’esterno, vincere gli “uno contro uno“ e mettere palla dentro l’area. Lavoriamo per mettere il nostro bomber Benedetti nelle condizioni di segnare. Nello sviluppo del gioco da dietro dobbiamo senza dubbio migliorare perché sabato abbiamo fatto un po’ di fatica. Ma abbiamo capito che a volte funziona bene anche saltare il centrocampo andando poi a prendere le seconde palle coi centrocampisti e i trequarti che abbiamo". Ora la testa va al campionato che inizia domenica, in attesa di conoscere l’entità dell’infortunio di Maffei, con Amoroso che in difesa avrà subito beghe non avendo nemmeno lo squalificato Mannucci (a Montevarchi potremmo vedere la coppia “vecchia“ dietro Lopez Petruzzi-Fabio Maccabruni). "Questo girone E mi piace, è stimolante – dice Amoroso – e lo preferisco così, a 18 squadre".

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